La redazione online del New York Times ha realizzato un breve video per commentare la situazione del calcio inglese con particolare attenzione al caro biglietti delle squadre della Premier League che lentamente sta creando disaffezione da parte dei tifosi locali.

Ci si chiede infatti se sia logica una politica di prezzi alti per accedere agli stadi a fronte del fiume di denaro garantito dai contratti legati ai diritti TV che con circa 4,7 miliardi di spettatori sparsi nel mondo rende la massima serie inglese la più seguita, e ricca, tra tutti i campionati di calcio del globo.

Nonostante i circa 6 miliardi di euro garantiti dagli accordi TV dei prossimi 3 anni i costi complessivi dei biglietti nella Premier League i prezzi sono rimasti sostanzialmente invariati rispetto al 2012/13 se non aumentati in alcuni casi(+2,2% compessivo per abbonamenti e biglietti qui dettagli) con l’Arsenal a guidare la speciale classifica del biglietto dal maggior costo con 145 euro per un match di cartello(Premier League abbonamenti 2013/14, i tifosi protestano ma iprezzi non scendono).

Secondo un’analisi svolta dalla BBC a Settembre nelle prime quattro divisioni del calcio inglese i prezzi dei matchdays si sono ridotti del 2,4% con la massima serie inglese in controtendenza rispetto alle altre, segnale che nelle serie inferiori, non innaffiate di soldi, c’è una maggiore apertura alle necessità del pubblico considerato come una risorsa importante.

I ricavi dai matchdays rappresentano solo una voce minore dei ricavi dei club della Premier e ci si domanda se una politica che favorisca il pubblico allo stadio con prezzi più accessibili non solo possa restituire l’atmosfera tipica del calcio inglese, utile alle TV per proporre uno spettacolo affascinante, ma che possa anche contribuire all’aumento del seguito dei tifosi stessi.

I supporters inglesi, accantonate le rivalità, da tempo inscenano proteste e sono impegnati attivamente alla ricerca di un dialogo con i vertici della Premier League e sembra che qualcosa dall’inizio di questa stagione, dopo che in estate si è svolta una pacifica ma significativa protesta sotto la lega coordinata dalla Football Supporters’ Federation(qui dettagli), stia migliorando in particolare per favorire l’accessibilità dei prezzi per i giovani allo stadio(qui dettagli sulle richieste dei Supporters Trust e Young Guns Arsenal), le trasferte con accordi bilaterali e l’ Away Fans Fund recentemente istituito(qui dettagli).

[Fonte: InfoAzionariatoPopolareCalcio]