Avellino-Brescia 0-1, Serie B 2013/14

Avellino-Brescia 0-1, Serie B 2013/14

AGGIORNAMENTO: per ottimizzare la funzionalità del sito, piuttosto che pubblicare una seconda notizia con le sole fototifo, abbiamo deciso che – dopo la pubblicazione in rivista – ripubblicheremo la cronaca stessa, ma implementata dell’intera galleria fotografica che troverete a fine articolo.

***

L’Avellino non ingrana più come nella prima parte del campionato, e anche la città non risponde più alla chiamata come nei periodi migliori. I numeri totali non sono da disprezzare, tuttavia è evidente la differenza tra i momenti di entusiasmo e quelli di calo della squadra. Di contro, arriva un Brescia grande deluso di questo campionato, stazionante perennemente in anonime zone di bassa classifica (assolutamente non pronosticate all’inizio del campionato) e completamente non adeguato al blasone delle Rondinelle.

La Curva Sud è in grande spolvero e, oltre a fare un buon confronto contro un’altra tifoseria storica del panorama italiano, coglie l’occasione per lanciare messaggi riguardanti il proprio popolo. Nella coreografia iniziale vengono ricordati, con un bandierone che ne riproduce l’immagine, accompagnato dallo striscione “Incisi nell’anima”, Pasqualino e Pakito, due ventenni di Avellino scomparsi in un incidente stradale quasi un anno fa. L’eco di una tragedia che ha colpito molto la comunità irpina è ancora vivo. La notizia buona è il ritorno di Frank, esponente storico della Sud, la cui presenza

Avellino-Brescia 0-1, Serie B 2013/14

Avellino-Brescia 0-1, Serie B 2013/14

viene salutata con due striscioni alzati a mano: “Diffida e repressione non hanno fermato la tua passione”, “Bentornato Frank!”.

Molto ragguardevole la presenza della Nord bresciana, accompagnata da alcuni Milanisti della Campania. Dietro allo striscione “Solo per la maglia” (che indica molto bene la delusione della tifoseria per l’annata con più bassi che alti della squadra) ci sono circa un centinaio di ragazzi, molto compatti e attivi nel sostegno.

Se il seguito dei ragazzi arrivati dal Nord verrà premiato con l’unico e decisivo gol di Corvia, a due minuti dalla fine, per l’Avellino, dopo la parentesi col Cittadella, è di nuovo notte fonda.

Testo di Stefano Severi.
Foto di Tobia Conte.