Aggregazione, compattezza,fratellanza.

Con questi capisaldi, fusi con la voglia di vivere il nostro amore incondizionato nei confronti della maglia rossonera, nel novembre del 2008 demmo vita al sodalizio che denominammo Ciurma Nemica. Da allora, giacché l’essere ultras non è slegato dagli eventi della vita, ne sono successe di cose. Abbiamo attraversato, come molti altri, divieti e diffide, repressione e problematiche interne, fino alla sofferta decisione di far sparire dalla circolazione il simbolo di ogni nostro valore: la pezza col nostro nome. Sciolti e dispersi abbiamo vissuto la stagione appena conclusa tra alti e bassi. Oggi, alla luce di questa esperienza, possiamo affermare di aver compreso quanto sia imprescindibile, per noi, il restare fianco a fianco e viverci, da gruppo, le emozioni e le sofferenze che derivano dalla nostra passione. Abbiamo capito che la Ciurma è un modo di stare in strada e sui gradoni, a prescindere dai vessilli. Da qui, la conclusione: la prossima stagione la vivremo assieme, in gradinata, dietro la nostra pezza resuscitata. E torneremo a viaggiare assieme in ogni trasferta libera dai vincoli della Tessera. Con lo stesso spirito del 2008.

 

Per sostegno, per passione, per affinità.

 

Avanti!