In merito agli ultimi, purtroppo drammatici, accadimenti, concernenti l’ambito societario, la Curva Ovest, unita e coesa, come sempre e oggi, come non mai, sottolinea quanto segue.

In primis, come sempre abbiamo fatto e come sempre faremo, intendiamo ribadire che non ci siamo fatti parte in causa, né come Curva Ovest, né come singoli individui, per agevolare, favorire, men che mai dare aprioristica fiducia , né all‘attuale, componente societaria, cosi come abbiamo fatto con quelle precedenti e faremo con quelle future.

Noi, stiamo solo ed unicamente, sempre e comunque solo con la Maglia e quello che rappresenta.

Per la Curva Ovest, per i tifosi tutti e per la nostra città.

Chi, in maniera bieca, infame e delirante, dall’alto di risibili, autoinnalzati , scranni pontificatori, con soliloqui deliranti e come sempre, avulsi da ogni contradditorio, per palese incapacità di sostenerlo, vuole imputare alla Curva Ovest o alla tifoseria, non solo di aver preso parte attiva nelle scelte societarie, ma di avere responsabilità nella attuale situazione, lo ripetiamo, drammatica e inaccettabile, dovrebbe unicamente avere il buon gusto di tacere invece di sciacallare e perfino godere, in maniera improvvida sul dolore di una tifoseria.

Ad ogni modo non ci stupiamo, conosciamo bene lo squallore e l’infamità di certi individui.

Abbiamo solo un dogma Noi, per quello che riguarda l’ambito societario e ci teniamo a ribadirlo anche oggi.

La A.S. Lucchese Libertas 1905, come abbiamo sempre detto, per quanto concerne la Curva Ovest, non deve essere ceduta e chi lo dovesse fare, ovviamente, se ne assumerà per intero, tutte le responsabilità ,a soggetti (che siano loro direttamente o per interposta persona) che abbiano, già palesato in maniera inequivocabile, tramite esperienze pregresse, la loro totale incapacità, malafede e assoluta assenza di rispetto per quello che una squadra di calcio, una Maglia, rappresenta per migliaia di persone, cosi come non deve essere ceduta a soggetti, che con una semplice digitazione del loro nome su un qualsiasi motore di ricerca su internet, ci palesano i loro ’magnifici pedigree’.

Queste sopra esposte, sono le uniche, non solo legittime, ma doverose, ingerenze che la Curva Ovest ha fatto e farà, sulle scelte societarie.

Sarebbe riteniamo, invece opportuno , che la cosiddetta politica, nella figura del Sindaco, dell’Assessore allo Sport e di tutta l’amministrazione comunale, andasse oltre le vacue, frivole, retoriche, frasi e prebende e si facesse parte attiva, coinvolgendo, il tessuto imprenditoriale locale in tempi rapidi per aiutare a trovare una soluzione.

Con le parole di circostanza, non si compra, né si aiuta a far comprare niente, tantomeno una società di calcio.

Questo esposto sopra è il nostro pensiero. Unico e coeso.

Ci auguriamo che, quanto prima, si riesca a risolvere, nel miglior modo possibile, questa angosciosa fase.

Nel contempo, ci riserviamo di intraprendere, tutte le iniziative che riterremo opportune, per tutelare la nostra Maglia.

Avanti Curva Ovest! Avanti Lucca!