Grande prestazione messinese allo stadio “Raffaele Solaro” di Ercolano. Bella già solo a partire dalla semplice presenza: per le tifoserie isolane o degli angoli più estremi d’Italia, non è mai facile muoversi al seguito della propria squadra del cuore e vedere un’ottantina circa di giallorossi al seguito, nonostante i km, nonostante si stia parlando solo di Serie D, nonostante gli anni di veleni che hanno dovuto digerire a livello sportivo, non è cosa da poco o comunque scontata. Senza dimenticare l’ondata repressiva che ha colpito il movimento ultras locale, che nell’ultimo periodo ha contato una quarantina di diffide seguite soprattutto agli scontri con i reggini. Va da sé che il ricambio generazionale, atavico problema di tutte le piazze, diventa per loro ancora più complesso in questo particolare periodo storico.

Entrati allo stadio con un ricco armamentario di vessilli, bandiere e due aste saranno autori di un tifo molto continuo che, parallelamente, spingerà la squadra ad una prova gagliarda in campo, seppur poi il risultato finale non arriderà ai loro beniamini che saranno fermati sul pari. Di contro, gli ultras messinesi possono invece dirsi pienamente soddisfatti della prestazione offerta sugli spalti.

Per quanto riguarda la Brigata Vesuviana  di casa, come tante piazze del circondario, soffrono ovviamente l’estrema vicinanza con Napoli che cannibalizza numeri e interesse degli sportivi locali. Nonostante tutto lo stadio quest’oggi appare quasi pieno e faranno la loro parte fino in fondo, coinvolgendo in alcuni frangenti anche tutto il resto dei presenti.

Pier Paolo Sacco