In una bellissima giornata di sole di metà ottobre, il Fano si ritrova tra le mura domestiche del “Mancini” al cospetto della Giana Ermino, rappresentativa della città di Gorgonzola, situata nell’area metropolitana di Milano, famosa per il formaggio omonimo ma purtroppo priva di tifosi al seguito.

Il pubblico si aggira complessivamente sulle mille unità di cui 400 sono gli abbonati: se non è il minimo storico degli ultimi vent’anni, poco ci manca. Certo il problema della chiusura della gradinata, lo slittamento del campionato, le ultime due annate non proprio brillanti non sono il miglior viatico per incentivare l’entusiasmo, ma restano numeri che fanno riflettere.

Non manca però chi su quei gradoni della curva c’è sempre stato e anche questa volta sostiene la squadra come ha sempre fatto in qualsiasi categoria. Lo zoccolo duro insomma resistere e continua a risultare determinante, continua ad essere l’uomo in più capace di farti vincere le partite proprio nel momento più difficile, esattamente com’è successo oggi con Filippini che l’ha buttata dentro da pochi passi, riaccendendo un po’ d’entusiasmo grazie alla prima vittoria stagionale.

Tommaso Giancarli