La repressione verso gli ultras oggi stapurtroppo investendo tutte le Curve d’Italia e non risparmia quindi nemmeno le tifoserie di provincia come quella Gragnanese. Numerosi daspo hanno colpito la tifoseria della “Città della Pasta” e purtroppo il quadrato che solitamente si presentava a fare il tifo, oggi appare visivamente molto ridimensionato rispetto al passato. Ciò che però conta è che il movimento locale sia vivo. Non è difatti un caso che l’apporto alla squadra, seppur meno potente, non sia però mai mancato, risultando anzi molto positivo in termini di continuità e soprattutto molto carico di rabbia. Tra i tanti cori, la maggior parte degli stessi sono – come è giusto e prevedibile che sia – intonati a favore dei diffidati. Da notare che tutto il materiale solitamente esposto in casa dalla tifoseria gialloblu, oggi non è stato esposto; unica pezza quella a favore dei diffidati.

Da parte ospite, è davvero di tutto rispetto la presenza proveniente dalla lontana Barcellona Pozzo di Gotto, a maggior ragione se si considera che il campionato è ormai virtualmente chiuso a favore dell’Atletico Leonzio. Anche il tifo è stato altrettanto positivo, continuo nell’arco dei novanta minuti ed anche bello da vedere dal punto di vista dell’impatto visivo, impreziosito oltretutto da una bella sciarpata. Nonostante il sole cocente che ha battuto su di loro per l’intera durata della gara, non si sono fermati per niente: prova senza dubbio positiva, davvero nulla da recriminare sulla loro prestazione.

In campo, per la cronaca, la partita è terminata 1-1.

Emilio Celotto.