Si gioca al Tursi di Martina Franca, ma sembra di essere al Vigorito di Benevento. In Val d’Itria va in scena il più classico dei testacoda. Si affrontano il Martina, terzultimo in classifica e già condannato ai playout, e il Benevento, primo in classifica e vicino come non mai a una storica promozione in serie B.

A seguire la capolista nella lontana trasferta pugliese ci sono più di mille persone, oltre la metà di tutti gli spettatori. Per l’occasione il Tursi fa registrare il record di incasso in una stagione per il resto caratterizzata da numeri assai inferiori a quella passata.

I sanniti occupano l’intero settore dedicato agli ospiti, in una lunga striscia giallorossa che accompagna tutta la linea laterale del campo. Un vero e proprio esodo, a rischio fino all’ultimo momento viste le cervellotiche decisioni legate all’ordine pubblico che hanno riempito tutta la settimana antecedente. Prima la concessione di mille biglietti per il settore ospiti, andati esauriti in un paio di ore, poi la decisione del questore di Taranto, che annullava tutto, inventandosi una presunta rivalità tra le due tifoserie e rimettendo in vendita soli 250 biglietti, e infine il nuovo dietro front, con il via libera per i mille sanniti.

Al di là dei pronostici scontati della vigilia, la partita è combattuta, in campo così come sugli spalti.

I tifosi della Strega non deludono le aspettative e si fanno sentire da subito, sostenendo la squadra già nel riscaldamento con cori a cui partecipano tutti i presenti. Il tifo ospite si scalda con il gol di Mazzeo, al 30esimo, ma cori e battimani proseguono senza pause per tutti i novanta minuti, nonostante la pioggia che nel finale di partita cade sullo stadio. Nella seconda frazione di gioco arriva anche la sciarpata che colora di giallorosso tutto il settore. Da segnalare anche uno striscione per ricordare la morte di un tifoso, avvenuta in settimana.

Seppure in numero decisamente inferiore (non più di 400 i presenti in curva), i martinesi non mancano di far sentire la propria vicinanza alla squadra. Sotto lo striscione affisso da qualche domenica, che invita a rispettare la maglia e la città, gli ultras biancazzurri rispondono ai cori dei beneventani e fanno allenamento in vista del doppio spareggio playout (forse un derby con il Monopoli) che per i martinesi farà da appendice alla stagione regolare.

La partita finisce con la vittoria di misura della Strega che fa un altro passo importante verso la promozione. Per raggiungere matematicamente la serie B manca ancora un punto, da conquistare nei prossimi 180 minuti. I beneventani ci proveranno già sabato, quando al Vigorito arriverà il Lecce secondo in classifica.

Carlo Maria Miele.