Una chiamata alle armi, come i vecchi i tempi.
Adesso basta, non ci sono più giustificazioni. Chi vuole bene alla Lazio deve essere presente.
Allo stadio, ma anche domani alle 16 a Formello per far sentire la vicinanza a questi ragazzi, al mister e alla società. Soprattutto per gridare il nostro sdegno contro questo sistema marcio che, ancora una volta, sta dimostrando di non volere la nostra Lazio tra le prime posizioni in classifica.
Noi siamo quelli che ci siamo presi una scudetto davanti a via Allegri e siamo gli stessi che non rimarremo impassibili davanti a questa vergogna che fa del calcio non più uno sport, ma un meccanismo marcio e perverso.
Il Laziale si vede nel momento del bisogno? Bene, adesso è l’ora di dimostrarlo.
Saremo più forti del nostro destino.
Irriducibili