Dopo gli ultimi giorni vissuti in maniera intensa a causa di alcuni problemi societari, finalmente a Manfredonia si torna a parlare di calcio giocato con la prima gara di campionato del girone H di serie D. Scongiurata persino l’ipotesi di giocare sul neutro, la gara con la Turris verrà disputata regolarmente al “Miramare” uno degli stadi gioiello della Puglia, piccolo e accogliente con una dislocazione caratteristica proprio a ridosso del Mare sulle spiagge del litorale Dauno.

Saranno circa un centinaio i corallini sistemati nel settore ospite, con gli ultras giunti a Manfredonia già un’ora prima della gara con un pullman. Pregevole la loro scelta di scendere dal mezzo e di percorrere in corteo il litorale sino al settore loro riservato: un bel momento che non ho potuto immortalare fotograficamente ma che ho avuto comunque il piacere di gustare. Una volta appese le loro pezze daranno vita a un tifo piuttosto continuo per tutta la gara, sventolando le bandiere in loro possesso. Molteplici i cori prima e dopo la gara contro il dirigente Vitaglione, l’anno scorso alla Turris e quest’anno facente parte proprio dello staff dirigenziale del Manfredonia.

Gli ultras di casa prenderanno posto, come di consueto ormai, nel settore di gradinata. Mi hanno fatto davvero un’ottima impressione quest’oggi e personalmente mi permetto di affermare che rispetto alle mie ultime presenze a Manfredonia, il movimento è cresciuto senza dubbio in positivo. Un bel gruppo compatto e davvero ben organizzato, costituito da un mix di gente di varia età, artefici di un bel tifo continuo durante tutti i novanta minuti. Tanti bei battimani al ritmo del tamburo, con bandierine spesso in movimento assieme agli stendardi alzati frequentemente. Totale indifferenza tra le due tifoserie.

Lello Onina.