Due arresti a seguito di scontri “fratricidi” a termini di Monopoli – Andria di Coppa Italia di categoria. Due arresti sostanzialmente operati per inottemperanza al Daspo, da parte di due ragazzi appunto coinvolti in tale eventi pur ancora “sotto diffida”, come si dice in gergo, ed individuati grazie alle telecamere di videosorveglianza fuori dalla Nord.

Si apre così una stagione travagliata in quel di Monopoli, nonostante l’ambizioso traguardo del trentennale raggiunto dai Bad Boys, gruppo storico del tifo biancoverde nato nel 1987 e che proprio quest’estate aveva festeggiato alla grande quest’evento.

Con l’approssimarsi della stagione agonistica 2017-18 sono però emerse delle criticità fra i gruppi ultras che convivevano in Curva Nord, con gli stessi Bad Boys che – unitamente ai CSM – hanno deciso di spostarsi nel settore distinti. Divergenze fra le varie entità del tifo hanno portatot a questo distacco, con una serie di comunicati incrociati in cui prima gli stessi gruppi della Nord annunciavano e confermavano la linea di condotta e la ferma presenza all’interno dello stesso settore di sempre. Ad intorbidire le acque, la terza posizione espressa dai gemellati di Chieti che hanno interrotto i rapporti con la Nord esprimendo appoggio ai gruppi spostatisi nei Distinti (a cui ovviamente la Nord Monopolitana ha risposto per le rime).

Tutte queste premesse non lasciavano presagire al meglio: si sperava comunque in una sorta di “pace armata” anche grazie al distacco fisico fra le due fazioni, divisesi  – come detto – in settori diversi, invece l’escalation è degenerata praticamente alla prima occasione, rendendo vane le speranze che la frattura potesse in qualche modo ripianarsi naturalmente con l’andare del tempo.