31-05-2018: Pro Patria-Albissola 4-0
Semifinale Poule Scudetto Serie D 
Gara unica
Campo neutro Rignano sull’Arno

Le Final Four della Poule scudetto offrono sempre partite interessanti, non tanto per quello che succede in campo, dove le squadre hanno già vinto i rispettivi campionati e si contendono un traguardo simbolico, quanto per quello che avviene sugli spalti. Questo perché spesso si possono trovare sugli spalti presenze di tifoserie che magari non ti aspetti o assenze pesanti di tifoserie blasonate del panorama ultras.

In questo giovedì infrasettimanale, le quattro squadre che hanno passato il turno eliminatorio (Gozzano, Pro Patria, Albissola e Vibonese) si contendono la finale e la possibilità di iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro di questa manifestazione. La prima gara si svolge a Rignano sull’Arno, a pochi km da Firenze, si affrontano Pro Patria ed Albissola, una squadra lombarda ed una ligure.

In questo campionato sono già stato sul campo della Rignanese, squadra locale poi retrocessa a fine campionato, vista all’opera nella gara contro il Ponsacco. Appena arrivo mi dirigo subito allo stadio, distante poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria per rendermi conto subito della situazione. In partite del genere sarebbe troppo chiedere una presenza corposa in un giorno infrasettimanale, a diverse centinaia di chilometri di distanza: per cui basterebbe solo la presenza in sé, più o meno bella che sia.

Al “Comunale” trovo poco più di un centinaio di tifosi, con i tifosi bustocchi che appendono tre pezze alla recinzione e si mettono a sedere. A pochi secondi dall’inizio della sfida (si gioca alle 16) arrivano una decina di ultras liguri che, con bandiere e stendardi alla mano, vanno a sistemarsi nel settore solitamente riservato agli ospiti, che poi sarebbe sempre in tribuna ma diviso da una grata.

Nemmeno il tempo di sistemarsi che la Pro Patria, dopo appena otto minuti, passa in vantaggio facendo esultare i suoi tifosi che poi si rimettono subito a sedere, segnalandosi solo per un semplice “Busto, Busto” in tutta la prima frazione.

Gli ultras dell’Albissola, seppur nati nemmeno da un anno, sono più intraprendenti e nonostante lo svantaggio iniziale cercano di sostenere la squadra in più occasioni. Il tifo non sarà continuo ma gli “Zueni” si faranno notare non solo con cori e battimani, ma anche per lo sventolio di un bandierone e di una bandiera.

Nel secondo tempo in campo la Pro Patria dilaga segnando altri tre gol: il gol del raddoppio con l’esperto Le Noci dopo dieci minuti e poi doppietta del neo entrato Pedone al sessantanovesimo minuto e a due minuti dalla fine con il gol del 4-0 finale.

I lombardi si limiteranno solo ad esultare seguendo poi la partita sempre da seduti, mentre i sostenitori liguri anche in questa ripresa si faranno sentire con qualche coro, accompagnandolo con battiti di mani e lo sventolio delle bandiere. Ovviamente il tifo sarà discontinuo con pause più o meno lunghe, ma  in barba al forte passivo hanno fatto ampiamente la loro parte.

Al triplice fischio finale entrambe le fazioni dedicano applausi ai propri giocatori, che ricambiano andando a salutare sotto ai rispettivi settori. Un ultimo appunto riguarda gli ospiti, visti già a Seravezza quest’anno, ma in una partita per loro importantissima ai fini della promozione e confermatisi positivamente anche oggi. Ora sarà interessante vederli all’opera nel prossimo futuro, in un campionato difficile e complicato come quello della serie C, con diverse tifoserie esperte e con la squadra che giocoforza avrà qualche difficolta in più ad imporsi rispetto alla D.

Marco Gasparri