Oggi è la serata in ricordo di Ray Wilkins, giocatore che in Italia vestì la maglia del Milan dal 1984 all’87. Da brivido le immagini che scorrono sugli schermi mentre lo speaker legge frasi di cordoglio di vari calciatori inglesi e d’Europa. Inizia così la 42esima giornata di Championship tra il QPR e lo Sheffield Wednesday.

Immerso nel quartiere di Hammersmith and Fulham sorge il “Loftus Road”, sede del club del Queen Park Rangers, stadio molto bello e anche molto accogliente. Il clima fuori dallo stadio è abbastanza tranquillo, le due tifoserie hanno gli stessi colori per cui ho anche la difficoltà nel riconoscere i supporter dell’una o dell’altra squadra.

I “gufi”, così soprannominati per l’animale notturno che campeggia sul simbolo sociale, occuperanno completamente il settore ospiti. Saranno almeno 2.000, caratterizzati soprattutto dai battimani iniziali, il loro tifo cala con il trascorrere del primo tempo, riprendendo vigore verso la fine della gara. Saranno condizionati non poco dall’andamento della gara, che infatti in 15 minuti li vede già sotto di tre goal.

In contrapposizione i locali, vista l’inequivocabile vittoria che va concretizzandosi in campo, canteranno molto in corrispondenza dei goal mentre per il resto, pur non cedendo al mutismo, fanno registrare comunque molti intervalli fra un coro e l’altro. Tutto tranquillo a fine gara.

Giorgio Carlucci