In un soleggiato sabato di Gennaio, allo Stadio Pier Cesare Tombolato di Cittadella, s’incontrano la squadra locale e il Bari.

Mentre i padroni di casa stanno disputando un ottimo campionato al di sopra delle aspettative, gli ospiti faticano a decollare e si ritrovano attorno il decimo posto della graduatoria di Serie B.

Da tifoso Atalantino, oltre a “turista di calcio”, posso immaginare quello che provano i tifosi del Bari. Conosco benissimo il loro allenatore, Stefano Colantuono, ed anche il suo calcio. Sempre molto minimalista e difensivista. Non sorprende quindi che la difesa del Bari sia la quarta migliore della Serie B, ma a livello complessivo di gioco la squadra non riesce a esprimersi come dovrebbe.

A un passo delle storiche mura che accerchiano Cittadella, si ritrovano circa 350 tifosi della Bari nel settore ospiti. Noto con piacere che non ci sono tante forze dell’ordine in giro, mentre il muro di cancelli vicino al settore destinato ai tifosi pugliesi è davvero impressionante (e, direi, anche esagerato).

Nel settore ospiti non manca niente: striscioni, bandiere grandi e piccole, qualche due aste e tanta voce. Iniziano con un bel “Siamo noi la Curva Nord, siamo del Bari i Seguaci” e giocano praticamente in casa: la curva locale non si esprime bene e infatti tifa molto raramente; al lato della Gradinata laterale una cinquantina di ragazzi si ritrova in un settore spoglio di calore e cerca ogni tanto di dare vita a qualche coro, ma veramente niente da segnalare a parte uno striscione in sostegno del Centro Italia.

La partita inizia in modo divertente con i locali che spingono subito e trovano anche la rete: dopo un tiro a fil di palo, Lucas Chiaretti reagisce bene e porta in vantaggio i Granata del Veneto. Il muro Colantuoniano è già crollato, così il Bari deve cercare la fortuna in offesa. Anticipo già che non ci riusciranno: nonostante qualche occasione ghiotta, i Baresi non centreranno la porta.

Il gioco dei padroni di casa intanto è spumeggiante, è davvero una bella partita da vedere. Il Cittadella si rende spesso pericoloso con dei contropiedi e su palla inattiva, o, per riprendere le parole di un esperto di calcio, forse 11enne, dietro di me, “A mio parere, il Cittadella è la miglior squadra di Serie B sui calci piazzati“. Piccoli mister crescono.

Non cresce intanto il tifo nel settore ospiti: I Baresi, vuoi un po’ per la delusione dell’ennesima partita non all’altezza delle aspettative o vuoi un po’ per il lungo viaggio, pian piano si spengono leggermente, mantenendo però comunque sempre dei cori interessanti. Alla fine, nonostante il secondo gol subito (a segno Schenetti) a un quarto d’ora dalla fine, si riprendono e fanno vedere una bellissima sciarpata.

Tra i 3.317 spettatori presenti sono stati senza dubbio gli ospiti a vivacizzare lo stadio, però alla loro squadra non è bastato: il Bari perde 2-0 e si ritrova in classifica ancora lì dove non vorrebbe stare.

Remo Zollinger.