Per il secondo anno consecutivo, la Reggiana si affaccia in questi playoff che sembrano un ulteriore campionato: 28 squadre che si contendono un solo posto per la cadetteria, formula alquanto discutibile per via anche delle sfide molto ravvicinate tra un turno e l’altro.

Forte della sua quarta posizione in campionato, la Reggiana affronta in casa questo secondo turno, ricevendo al Città del Tricolore, la formazione veneta del Bassano. Questa sera si registrano ben 5.021 paganti: è pur sempre martedì sera, l’avversario non è dei più “appetibili”, quindi il dato è ampiamente positivo.

Il quadrato centrale della Curva Sud reggiana (capitanata come sempre dalle “Teste Quadre”), ha qualche presenza in più rispetto alle mie ultime visite a Reggio Emilia. Ben riuscita la coreografia iniziale, semplice ma al tempo stesso di buon impatto visivo, con un mix di bandiere bianche e granata a cui si aggiunge un sciarpata e lo sventolio di bandieroni, oltre all’utilizzo di due aste.

Buono il supporto vocale per tutto l’arco della partita, con il sostegno alla squadra che non manca mai, anche nelle fasi finali di partita, quando la Reggiana in campo soffre il ritorno dell’avversario. Oltre ai cori per la squadra non mancano quelli per i diffidati e da segnalare ci sono anche quelli in omaggio agli amici di Cremona (presenti coi drappi “Assenti presenti” e “Underfives”) e Vicenza (col drappo “South Terrace”), cori innalzati sia ad inizio che a fine partita.

Parecchio il colore anche nel settore del “Gruppo Vandelli”: classico sventolio di bandieroni ad inizio partita nella parte bassa, unito dallo sventolio di bandierine granata nella balconata alta. Durante la partita il tifo si mantiene su buoni livelli, grazie anche alla conformazione del settore e all’utilizzo di un tamburo. Per loro cito anche cori contro la presenza del Sassuolo a Reggio Emilia e di sostegno alla dirigenza granata, oltre a due sciarpate, la seconda in concomitanza con il fischio finale.

Trovano esposizione due striscioni, il primo che per mia sbadataggine non riesco a immortalare, il secondo in omaggio alla sfortunata ragazza morta durante uno scontro di gioco su un campo di rugby.

L’interrogativo riferito agli ospiti nel titolo, non è inteso all’assenza dei supporter giallorossi, ma quanto alla notizia di questi giorni della possibile fusione con il Vicenza: proprio per via di questa vicenda, i tifosi del Bassano hanno deciso di disertare Reggio Emilia, lasciando vuoto sia il classico settore ospite, sia la tribuna laterale dove avevano presenziato in campionato circa un mese fa.
Per la cronaca, prima della gara i tifosi bassanesi hanno esposto anche uno striscione di contestazione nella loro città, davanti allo stadio “Rino Mercante”.

Sul campo è la Reggiana che conquista vittoria e qualificazione, per il prossimo turno si rinnova quindi la sfida con la Juve Stabia, partita già giocata nella precedente annata sempre per i playoff, mentre per il Bassano con questa sconfitta si conclude la stagione, con grossi interrogativi per il futuro dei giallorossi.

Francesco Passarelli