Oggi si incontrano due squadre che a livello di classifica non hanno ormai nessun tipo di obiettivo, visto che sono entrambe salve e non lottano per un posto in Europa.

Buona la presenza di pubblico che si aggira attorno ai 10.000/12.000 spettatori, grazie anche alla presenza di parecchie scuole calcio del Veneto e dell’Emilia Romagna che, dopo aver fatto un giro del campo prima della partita, si dispongono nei distinti, settore praticamente riempito di soli bambini.

La curva clivense per i primi 15 minuti decide di astenersi dal tifo, lasciando il settore completamente vuoto (escluso ai lati); in un comunicato uscito sul web viene spiegata la motivazione dello sciopero, legato alla squadra che deve impegnarsi fino alla fine del campionato, cosa non avvenuta – almeno a detta dei tifosi – fin qui. Uno striscione esplicita ulteriormente la posizione della Nord: “Rispetto per chi macina chilometri”.

Esauriti i 15 minuti di assenza, il settore lentamente si riempie, viene tolto lo striscione di protesta e il gruppo North Side inizia a tifare; dal mio punto di vista, data la distanza ed essendo circondato da tanti bambini che pensavano più a fare confusione fra loro che a seguire il match, mi è stato difficile sentire i cori, ad eccezione di un “Forza Chievo” ottenuto anche grazie all’aiuto del resto dello stadio. Comunque da lodare l’impegno clivense a fronte dei numeri non esaltanti.

Da Torino arrivano circa 3-4 pullman, mentre tutto il resto del contingente giunge in macchina, per un totale di circa 400/500 unità disposte nell’anello superiore della Curva Sud. Gli ospiti si fanno sentire già nel prepartita con alcuni cori.

Al momento dell’entrata delle squadre un silenzio totale avvolge il Bentegodi, in ricordo del ciclista Scarponi (morto recentemente in allenamento su strada a causa del violento impatto con un furgone).

Diversi gli striscioni dei granata: lo storico “Ultras” (con in mezzo il teschio) padroneggia nel settore ospiti, mentre ai lati troviamo “Banda Barbera”, “Bassa Valle”, “C.A.S.T. 1983”, “Borgianen Granata”  ed i vari club da Piemonte, Veneto e Valle d’Aosta.

Ospiti ottimi a livello canoro per tutti i 90 minuti, con 4/5 bandieroni dei gruppi principali che vengono sventolati di continuo. Importante il loro contributo al successo dei granata, col punteggio di 3-1.

Luigi Bisio.