“Noi siamo un popolo fiero, antica città di mare, alziamo le nostre bandiere, facciamole sventolare”. Un coro che racchiude tutto l’orgoglio del popolo Dorico che, dopo le vicissitudini societarie, si ritrova a partire dalla Prima Categoria.

Nonostante tutto la curva Nord ha deciso di seguire le sorti della Anconitana con un numero di spettatori davvero notevole. Quest’oggi i biancorossi giocano in casa del San Biagio, l’impianto sportivo dei padroni di casa però è troppo piccolo per contenere i tifosi dell’Ancona e giocheranno questa partita al Daiana di Osimo.

Prima del fischio d’inizio i giocatori consegneranno un mazzo di fiori in memoria di una coppia di fidanzati venuti mancare nella notte tra sabato e domenica in un incidente stradale. Dopo dieci minuti di silenzio in memoria dei ragazzi scomparsi, la Nord inizia a sostenere i biancorossi con manate, bandiere e un paio di torce accese al secondo goal della loro squadra, il tutto accompagnato dal rullare di un tamburo e colorando il loro con due sciarpate.

I loro cori saranno sempre continui e rabbiosi specialmente quando saranno contro i rivali di sempre e contro una categoria che non li appartiene. È davvero difficile per loro non avere una tifoseria con cui confrontarsi, ma con una squadra che comanda il girone l’entusiasmo sarà alto domenica dopo domenica.

Hanno fame di calcio i Dorici e quest’oggi hanno dimostrato con i fatti di meritare ben altre categorie anche se, per colpa della pioggia, le foto non rendono giustizia allo spettacolo offerto sugli spalti.

Francesco Fortunato