Amichevole alquanto prestigiosa e dal sapore sicuramente internazionale quella giocata questa sera allo Stadio Comunale di Sanremo e che ha visto fronteggiarsi la compagine di casa contro la formazione francese del Cannes.

La squadra della città della Costa Azzurra, famosa sopratutto per il suo Festival cinematografico, nonostante al momento sia relegata nella quarta serie francese, ha un passato di tutto rispetto, con una Coppa di Francia vinta nel 1932, con numerose presenze nella massima serie del campionato transalpino (e due qualificazioni in Coppa UEFA) e con diversi giocatori di un certo livello che hanno avuto modo di indossare la casacca biancorossa, come Zinedine Zidane e Patrick Vieira.

La Sanremese, dal canto suo, si sta preparando all’imminente inizio di stagione in Serie D con il chiaro intento di affrontare il campionato da assoluta protagonista, puntando alla promozione in Serie C. Nella città dei fiori, quindi, e sopratutto tra i tifosi biancoazzurri, c’è molta aspettativa per il torneo che inizierà nelle prossime settimane e oggi, in questa sfida tra due città famose, tra l’altro, per i propri festival, la squadra matuziana, di fatto, si presenta ai suoi tifosi.

E quando si parla di Sanremo e di Festival non si può non pensare immediatamente alla musica. Ed è proprio con la musica del nuovo inno della Sanremese che questa amichevole ha inizio. Un inno lanciato ufficialmente quest’oggi (e sparato a tutto volume, più volte prima dell’inizio della partita, durante l’intervallo e al termine dell’incontro, dall’impianto audio dello stadio) e realizzato dagli “Ambaradan Party Band”, gruppo musicale locale, con una strofa, la seconda precisamente, interamente dedicata alla tifoseria della Sanremese, ed in particolare alla Gradinata Nord. Secondo alcune indiscrezioni pare che alcuni ultras biancoazzurri siano stati coinvolti in prima persona nella stesura del testo di questa strofa, e, a mio parere, questo è davvero un bel segnale che sottolinea l’unità di intenti dell’intero ambiente matuziano, dalla società ai tifosi.

Essendo un amichevole giocata in pieno agosto non c’è, ovviamente, il pubblico delle grandi occasioni. Non c’è alcuna traccia di tifosi ospiti. Inoltre, visto anche il caldo asfissiante di questi giorni, la maggior parte degli spettatori decide di assistere alla partita sotto la tribuna coperta. In Gradinata Nord, dove solitamente si sistemano i sostenitori più calorosi della tifoseria biancoazzurra, sono presenti un manipolo di ultras matuziani, che si compattanno nella parte bassa del settore e lanciano alcuni cori di sostegno nei confronti della propria squadra.

L’apporto vocale non è, ovviamente, costante, ma i cori lanciati sono comunque di buon livello, sopratutto quando coadiuvati dal battito di mani coordinato. Tra i vari cori lanciati ce ne sono anche alcuni contro gli odiati rivali dell’Imperia.

Sul campo la squadra di casa pratica davvero un bel calcio e ha nettamente la meglio sulla formazione francese, che soccombe per tre reti a zero, per la gioia dei tifosi biancoazzurri sugli spalti.

Al termine dell’incontro l’intera squadra della Sanremese si dirige sotto il settore dei propri ultras per ringraziarli del sostegno ricevuto nel corso della partita e per ricevere il meritato applauso per quanto visto in mezzo al campo e per essere incitati e incoraggiati in vista dell’imminente inizio di stagione.

Daniele Caroleo.