Verona 20 settembre 2017 – ore 20,45
Stadio Marcantonio Bentegodi
Hellas Verona – Sampdoria  
5^ giornata del campionato di Serie A 2017/18

 

Archiviata la gara casalinga contro la Fiorentina ecco arrivare al Bentegodi la Sampdoria, l’altra squadra con la cui tifoseria il gemellaggio dura da tantissimi anni.

Prima della partita, all’esterno dello stadio, si radunano alcune centinaia di tifosi del Verona con cui, i responsabili della Curva Sud, discutono nel merito delle possibili cause di questa disastrosa partenza di campionato della squadra gialloblu e delle probabili conseguenze in mancanza di opportuni provvedimenti. Si invitano soprattutto gli stessi tifosi a non penalizzare ulteriormente la squadra con un calo del tifo e del sostegno in Curva.

La Sampdoria arriva a Verona con circa 800 tifosi al seguito che non riempiono il settore ospiti, ma lo colorano con numerosissime bandiere che vengono sventolate per tutta la partita senza un attimo di sosta.

Solito scambio di cori amichevoli fra le opposte tifoserie per rinnovare la promessa del gemellaggio che le unisce. Nel settore esposto anche un lungo striscione con scritto: “E QUESTO SAPORE STRANO CHE È FATTO DI LIBERTÀ… AVANTI ULTRAS!”; parafrasando una famosa canzone di Rino Gaetano per festeggiare la riacquistata “libertà” per tutti di potersi muovere e andare in trasferta.

Il Verona visto in campo offre una prestazione migliore rispetto a quelle delle partite precedenti e questo basta per riportare il tifo di casa ad alti livelli. Di contro il tifo dei tifosi della Samp è continuo ed incessante per tutti i 90 minuti, accompagnato dallo sventolio delle tantissime bandiere blucerchiate.

Il pareggio finale accontenta tutti. L’ennesimo scambio reciproco di cori fra le due curve sancisce la fine di questa 5a giornata di campionato.

Gianfranco Corradi.