In un orario alquanto proibitivo, le 18.30 di un mercoledì lavorativo, Vicenza e Pordenone si affrontano in una partita valida per i sedicesimi di finale ad eliminazione diretta della Coppa Italia di Serie C.

Sono circa 700 le persone che si sono presentate allo stadio Menti per questo evento: la società con un metodo cervellotico aveva fatto dei prezzi leggermente scontati per gli abbonati, ma chiedendo però ad ogni tifoso di presentarsi nei giorni precedenti, sempre lavorativi, a fare il biglietto presso le biglietterie dello stadio. Praticamente per avere 5 euro di sconto e poi assistere a questa partita si dovevano perdere due giorni di lavoro. Misteri di queste società calcistiche viene da dire, che vogliono essere moderne ma poi negano l’acquisto di biglietti online. Se pensiamo che la maggioranza dei tifosi biancorossi vengono dalla provincia, la frittata è fatta. Ne consegue che la curva berica appare desolatamente vuota.

Come già nella partita casalinga contro il Fano viene esposto solo uno striscione “Chiuso per dignità” di cui i ragazzi in un breve comunicato hanno voluto confermare la motivazione:

Ribadiamo che la linea di silenzio adottata dalla scorsa partita proseguirà anche stasera, durante l’incontro di Coppa Italia col Pordenone, e nelle gare successive. Ci auguriamo che la società smetta di ignorare i nostri appelli e convochi un incontro chiarificatore prima della prossima giornata casalinga con la Triestina. Continui silenzi da parte di Vi.Fin. e continue notizie confusionarie ci costringeranno ad adottare nuove forme di protesta, sicuramente più dure. Città, squadra e tifosi meritano CHIAREZZA.
Curva Sud Vicenza.

Il gruppo Lanerossi Crew nella notte precedente aveva anche appeso uno striscione provocatorio all’esterno della curva con riferimento alla società, cosa che ha fatto indispettire non poco quest’ultima.

Da parte neroverde sono in 15 i ragazzi che oggi si sono avventurati in quel di Vicenza: ottimo e continuo il tifo dei Supporters che spesso fanno anche cori goliardici. Seppur in pochi si fanno sentire anche in virtù dello stadio praticamente vuoto. Comunque nulla contro i vicentini con i quali non ci sono precedenti e nessun tipo di rapporto, ma contro i bassanesi sì. Accanto alla pezza del gruppo leader, Supporters appunto, c’è anche quella Bandoleros Pordenone 2016.

Nel secondo tempo comincia a scendere una leggera nebbia sullo stadio, è la prima della stagione, e la gara si accende con il Vicenza che riesce ad accedere agli ottavi di finale con il risultato di 2-1.

Marcello Casarotti.