Non è nostro stile scrivere comunicati, da sempre preferiamo i fatti e la strada, ma dopo i vili e infamanti attacchi che dai social e stampa arrivano nei nostri confronti anche noi vogliamo dire la nostra.
È la seconda volta in pochi mesi (dopo Molfetta) che la nostra tifoseria viene accusata di atti vandalici e violenti da gente ignara di quanto realmente accaduto. Stiamo subendo accuse di ogni tipo per situazioni alquanto dubbie, tra l’altro da chi tifa prettamente sui social e che frequenta il proprio “stadio” solo quando ci giochiamo Noi, gli stessi che affetti di invidia soffrono di un forte complesso di inferiorità nei confronti di una tifoseria che per storia, blasone e modo di tifare gli è da sempre superiore.
Purtroppo anche stavolta i nostri vicini hanno trovato il modo di “accendere la miccia” sotto un fuoco di odio covato da sempre nei nostri confronti , riuscendoci bene. Ma a differenza delle altre volte, i gruppi Ultras organizzati Altamurani ne hanno veramente le palle piene di queste vigliacche barzellette e riteniamo che sia giunto il momento di offrire al “tifo” gravinese ciò che forse speravano dall’inizio, ossia OSTILITÀ. Da oggi nessun tipo di rispetto, accoglienza e benevolenza sarà rivolta al tifoso gravinese, nonostante in passato con i loro gruppi ultras, oramai sciolti, ci sia stata buona considerazione e anche amicizia.
Molto meglio una sana rivalità che un falso rispetto. Ad Altamura tifare è da sempre sinonimo di lealtà, senso di appartenenza e orgoglio.