Noi del gruppo ultras A Gomito Alto, oggi ci sentiamo in dovere di esprimere un nostro pensiero, che per qualcuno potrebbe sembrare critico, ma per noi è soltanto una doverosa presa di posizione per migliorare i rapporti tra la nostra squadra di calcio e la città di Altamura. Nella partita odierna casalinga col Nardò, come anche in altre gare casalinghe, purtroppo a molti ragazzini sprovvisti di biglietto, è stato vietato l’accesso allo stadio, poi consentito solo negli ultimi dieci minuti di partita. Peggio ancora, è stato vietato l’accesso in quanto essendo troppo piccoli, non erano accompagnati da un maggiorenne (e noi ci chiediamo se veramente possa servire un accompagnatore maggiorenne per assistere ad una partita di calcio..?!). Noi non vogliamo interferire in quelle che sono le scelte della società, tanto meno vorremmo giudicarle, ma non possiamo negare di essere assolutamente in disaccordo su questo modo di fare. Sappiamo tutti bene quello che ad Altamura è successo negli ultimi venti anni, nei quali c’è stato un totale disamoramento degli Altamurani dal calcio locale, per colpa di gestioni sbagliate e non solo… Quella che stiamo vivendo da cinque anni a questa parte, è una nuova alba calcistica per questa città, provata e delusa da vecchi fallimenti e false promesse, con tutte le conseguenze prevedibili, in primis un seguito di spettatori minore di quello che ci si aspetterebbe. A nostro parere, una delle soluzioni per riavvicinare la città al calcio altamurano, è quella di puntare sui piccoli, perché loro sono il futuro, perché ognuno di noi ultras che seguiamo l’Altamura sempre e ovunque, sin da piccoli ci siamo affezionati a questi colori che non abbiamo mai più abbandonato, e crediamo che lo stesso possa succedere se si dia la possibilità ai ragazzini di accedere facilmente alle partite della nostra squadra.
Non c’è volontà di accendere sterili polemiche, ma solo quella di dare un consiglio a chi di dovere, l’Altamura Calcio deve essere amata da tutti gli Altamurani, ma si deve fare tutto il possibile per ricucire un rapporto disintegrato negli anni.
Fino alla morte, Forza Altamura !