Grazie al bel sole primaverile, oggi al Braglia si notano parecchie maniche corte nei settori più esposti alla luce del giorno. Anche per questa giornata le presenze risultano nella media stagionale, circa 4000 spettatori.

Oggi ho assistito a parecchi miglioramenti del settore centrale della Curva Montagnani, capitanato dalle Vecchie Brigate, col consueto striscione di contestazione appeso in vetrata. A inizio gara dedicano un messaggio a un giovane ragazzo modenese deceduto in settimana. Abbassato lo stesso, noto parecchie mini bandierine nei pressi della balconata, oltre ai consueti 2-3 bandieroni visti nelle precedenti occasioni.

Sul piano vocale, il settore centrale offre i classici cori per la squadra, ma soprattutto sono da notare i cori contro la dirigenza (seguiti da parecchia gente in curva). Cori anche contro l’ex giocatore del Modena Sforzini (reo di un’esultanza polemica verso la curva modenese) e, complice il vantaggio emiliano, anche nei confronti delle classiche rivali dei canarini.

Proprio in avvio di gara, i ragazzi di Fuori Dal Giro fanno il loro ingresso nella parte defilata di Curva Montagnani, come sempre con uno stile più “casuale”. Offrono la loro prestazione coi consueti cori per diffidati, amici scomparsi e a favore della squadra.

Oggi le consuete 4-5 bandierine sono assenti, ma saranno compensate dai vari battimani all’unisono, oltre al celebre coro “Un giorno all’improvviso m’innamorai di te”, che i ragazzi canteranno sia parecchi minuti dopo la fine del primo tempo, sia dopo la fine della gara.

Nella gradinata modenese oggi noto soprattutto lo striscione esposto a inizio gara dei ragazzi del gruppo Tradizionalmente, che recita: “Presenti solo per la maglia”, oltre alle loro bandierine fatte sventolare per buona parte della gara. Come sempre, i ragazzi del Gruppo Gradinata offrono la consueta prestazione con cori d’incitamento verso la squadra. Infine i ragazzi di Campogalliano alzano le loro sciarpe con grande simpatia.

In curva ospiti trovano spazio una sessantina di tifosi dell’Entella, la maggior parte seduti all’ombra del tabellone luminoso dello stadio. Noto nella balconata più defilata del settore ospiti una quindicina di ragazzi raggruppati dietro lo stendardo CHIAVARI 1914. Il numero esiguo purtroppo influisce in negativo, difatti dopo qualche coro sporadico a inizio gara, e il passivo della loro squadra, pian piano si spengono.

A circa 10 minuti dal fischio finale, nel togliere lo stendardo, iniziano i cori di contestazione verso allenatore e addirittura verso lo stesso Sforzini, a sua volta insultato dalla tifoseria di casa, il quale (dal settore confinante) nel sentire il coro sopracitato, applaude spontaneamente i tifosi ospiti, con conseguenti applausi reciproci. Com’era prevedibile tutto tranquillo tra le 2 tifoserie.

Francesco Passarelli