Il derby tra Acireale e Marsala dopo i fatti del 16 dicembre 2018 risulta più caldo del solito. In quell’occasione, nel post partita tra Troina e Marsala, quattro acesi riuscirono ad impadronirsi di alcune pezze marsalesi ma, nemmeno il tempo di bearsi del trofeo, la polizia li trasse in arresto.

Così si arriva alla gara di oggi, dopo aver attraversati l’immancabile coda polemica a posteriori, con la tifoseria acese che accusa quella marsalese di aver sporto denuncia per il furto degli striscioni, in contravvenzione alle buone e tacite regole ultras.

Venendo al tifo, bello e compatto quello acese, sia in Curva Sud che in Curva Nord e, manco a dirlo, il leit motiv della giornata riprende proprio quest’ultima polemica, con potenti cori contro i marsalesi a rimarcare le pesanti accuse di cui sopra, mentre per il resto tanti e ottimi sono i battimani, così come continui sono gli sventolii di bandiere a restituire colore al loro colpo d’occhio.

Gli ospiti giungono ad Acireale in una dozzina, guardati a vista da un contingente militare che scherma al fine di evitare ogni possibile o ulteriore escalation di questa diatriba, mentre dal punto di vista del tifo, si limitano ad assistere alla gara in silenzio.

Fabrizio Sciacca