Alessandria-Renate si è giocata in una di quelle giornate tipicamente padane: freddo e nebbia che si taglia con il coltello, ed è finita 1a1. Gli spettatori sugli spalti non arrivavano alle 2000 unità e, Curva Nord a parte,  gli altri settori presentavano più spazi vuoti che spettatori. Con una vittoria i grigi di casa sarebbero balzati in testa alla classifica del Girone A, e anche per questo motivo dalla Gradinata di casa vi è stato un tifo incessante fino al 90°. La partita in campo non è stata delle più entusiasmanti ma nonostante ciò a fine gara i giocatori dell’Alessandria hanno ricevuto l’applauso di tutto lo stadio (la squadra è imbattuta dal 25 ottobre, 6 vittorie consecutive e 2 pareggi contro signore squadre come Bassano e appunto Renate).

Prima della partita è stato consegnato l’assegno delle donazioni raccolte allo stadio  a Rocco Martina, ultras storico che sta lottando con una bruttissima malattia. A consegnarlo Mario Cairo, presidente dell’ associazione di tifosi Orgoglio Grigio. e il presidente dell’U.S. Alessandria Calcio 1912 Luca Di Masi. Si può affermare senza paura di essere smentiti che questo è stato sicuramente il momento più emozionante della giornata.

Già dall’immediato post-gara la Gradinata Nord ha iniziato a pensare alla trasferta di Venezia, ed al modo migliore per raggiungere la città laguanare per festeggiare l’Epifania (si giocherà martedì 6 gennaio) in maniera alternativa.

Davide Ravan