Sono sincero: mi aspettavo il poco afflusso di pubblico quest’oggi allo stadio Braglia, non tanto per l’amichevole in sé, ma quanto per la decisione della società di casa di far pagare 5 euro agli abbonati e 10 ai non. Difatti sono presenti sulle 400 persone, ovviamente tutte in tribuna, vista la chiusura di gradinata e Curva Montagnani.
Ultras modenesi assenti per la quasi totalità, sicuramente per la questione del prezzo del biglietto.
Tuttavia, un piccolo manipolo di supporters è presente proprio sotto ai miei occhi: qualche coro per la squadra, ritrovo il “totalmente dipendente” e “ io ti seguirò fino al 90°” uditi a gran voce nella trasferta di Parma. Per la prima volta si sente anche “vorrei ogni giorno fosse domenica” (coro che sta spopolando negli ultimi tempi), qualche coro contro la dirigenza canarina e svariati cori di sostegno all’allenatore gialloblù Capuano.
Il numero esiguo fa sì che, al termine del primo tempo, il piccolo manipolo di ultras gialloblu lasci anzitempo il Braglia, dopo aver svolto il loro compito.
Presenza decisamente più ultras quella ospite, circa una 30ina gli ultras piacentini visti oggi a Modena.
In curva ospiti trovano spazio i drappi dei gruppi M.A.I, Tumulten Brigaden, Sparuta Presenza (col drappo “93”) e Viking.
Il componente degli ultras piacentini fa quadrato nella balconata del settore ospiti, offre un primo tempo di tutto rispetto a livello canoro, con svariati cori per la squadra.
Verso la fine del primo tempo sento anche un “Piacenza, Piacenza, vaffanculo” sicuramente in chiave ironica (altri motivi al sottoscritto non sono noti).
Nella ripresa anche per loro calano i decibel, con buona parte del secondo tempo a sedere, ma nel finale di partita, concludono la loro prestazione con un coro cantato per circa 10 minuti, oltre al saluto della loro squadra.
Tra le due tifoserie nessun tipo di problema, eccetto qualche fischio nella ripresa da parte del pubblico “normale” in risposta ai cori ostili degli ultras piacentini indirizzati all’allenatore del Modena.
Ringrazio il buon Bisio, anche lui presente quest’oggi a questa amichevole per pochi intimi.
Testo di Francesco Passarelli.
Foto di Francesco Passarelli e Luigi Bisio.
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