Dopo l’eco mediatico che ha avuto il derby non giocato tra Salernitana e Nocerina, i tifosi molossi sono passati al contrattacco. Hanno costituito un’associazione che avvierà una class action contro la tessera del tifoso. Come si ricorderà questo strumento fu predisposto dopo una direttiva del 2009 dall’allora Ministro Maroni. Lo scopo era quello di fidelizzare e in qualche modo “selezionare” i tifosi italiani. Ma, nonostante, la tifoseria Nocerina fosse in possesso di tessera del tifoso si è vista negare la possibilità di andare all’Arechi per seguire la squadra del cuore. Da qui nasce il caso che da domenica sta facendo parlare l’Italia. I tifosi Nocerini non ci stanno ad essere etichettati come i colpevoli della situazione venutasi a creare all’Arechi e sono passati alle vie legali contro la tessera del tifoso.
Qui di seguito la nota stampa diramata dalla neo costituita associazione:
La neo-costituita associazione “Nocerini”, sorta allo scopo di aggregare e riunire la più ampia rappresentanza di appassionati della squadra della Nocerina Calcio, intende, con il presente comunicato stigmatizzare l’atteggiamento discriminatorio dei mass-media nazionali e locali tenuto nei confronti dell’intera comunità delle due Nocera, dipinte in maniera qualunquista e superficiale come violenta e collusa con associazioni di stampo mafioso.
Constatiamo, con grande amarezza, che la corsa allo scoop, per quanto fantasiosa, e la ricerca del capro espiatorio, ancora una volta, hanno prevalso sul corretto approfondimento giornalistico e sulla ricerca della verità.
La nostra associazione, composta da nocerini autentici, fieramente orgogliosi delle radici ultra millenarie e della propria appartenenza ad una comunità laboriosa, si ritiene lesa e ferita dalle accuse a lei rivolte e si riserva di tutelare, nelle opportune sedi, il decoro e la reputazione dell’intera collettività nocerina.
L’associazione “Nocerini”, considerata l’inutilità dimostrata dalla famigerata Tessera Del Tifoso, preannuncia la volontà di promuovere un’azione collettiva rivolta all’ottenimento del risarcimento dei danni economici e morali subiti a seguito dell’inopinato divieto di seguire la squadra in trasferta a Salerno, intimato a circa seimila persone possessori della predetta tessera.
[Fonte: TuttoPisa]