Trasferta tra le più complicate e difficili per gli ultras della Torres quest’oggi al “Caslini” di Colleferro, dove si disputa il turno infrasettimanale della quindicesima giornata di serie D ospiti del Città di Anagni.

La squadra della provincia di Frosinone si affaccia per la prima volta nella quarta serie con il nuovo sodalizio: la vecchia società, denominata Anagni Fontana, già sul finire degli anni novanta veleggiava con buoni risultati in serie D. Dopo la sua uscita di scena, è comparsa quella attuale che, in poco tempo, ha scalato le varie categorie delle serie minori laziali approdando quest’anno in D.

In teoria la squadra biancorossa dovrebbe disputare le proprie gare interne al “Del Bianco” di Anagni, stadio sicuramente più bello ed affascinate di quello di Colleferro costituito di un’unica tribuna coperta, su un cui lato è stato ricavato il settore ospiti. Purtroppo lo stesso risulta indisponibile in mancanza del fondo in erba richiesto per norme federali e i cui lavori di ammodernamento sono già iniziati.

Per la tifoseria sarda, questa trasferta è indubbiamente un bel banco di prova: di motivi per rinunciare ce ne sarebbero fin troppi, dall’enorme distanza da percorrere in un mercoledì lavorativo con un freddo pungente ed una squadra al quart’ultimo posto in classifica. Infine non ci sarà confronto ultras in quanto gli anagnini non stanno seguendo la squadra per protesta in merito alla questione stadio.

Una volta entrato, come già ampiamente previsto non ci sono ultras locali ma solo normali tifosi che seguiranno la partita seduti ed in silenzio. Nel settore ospiti sopraggiungono tre ultras che precedentemente avevo visto per strada raggiungere a piedi l’impianto, per cui presumo che la trasferta sia stata effettuata con mezzi pubblici (traghetto o aereo più treno). Una volta dentro al settore, i tre attaccano ben quattro “pezze” tutte di ottima fattura.

Durante la partita ovviamente ci sarà veramente poco da raccontare visto il prevalente silenzio di entrambe i settori. Le due squadre concludono la prima frazione a reti bianche, ma la partita decolla nell’ultimo quarto d’ora con l’arbitro che assegna un rigore ai padroni di casa che il portiere ospite neutralizza, facendo partire un paio di cori dagli ultras sassaresi. La gioia però dura poco: difatti a cinque minuti dalla fine, il Città di Anagni trova la via del gol con Capuano ed al primo minuto di recupero Pagliarini sigla il gol del raddoppio mandando in archivio la partita.

Al triplice fischio finale il Città di Anagni abbandona dunque la zona rossa della classifica, per gli ultras della Torres invece l’ennesimo boccone amaro da ingoiare, con la squadra che scivola al terz’ultimo posto, sempre più giù, cosa che fa da contraltare ai suoi impareggiabili ultras, sempre presenti, nonostante tutte le difficoltà che affrontano ad ogni trasferta.

Marco Gasparri