Un anno incredibile si é appena concluso, un anno dolce amaro che ci ha lasciati con il ritorno del Cosenza in Serie B nella splendida notte di Pescara.
Adesso è già il momento di pensare alla prossima stagione, senza quasi un attimo di tregua. Da oltre tre anni i gruppi organizzati che affollano la Tribuna A hanno fatto una scelta: hanno trasformato quello che era un settore dove i ragazzi disabili erano abbandonati a loro stessi, nel primo esempio italiano di tifo inclusivo, con gli stessi addirittura gruppo partecipe del tifo della Tribuna, con tanto di striscione al seguito.
Dopo la promozione in B è apparso subito chiaro che la Tribuna A non potesse essere considerata dalla società un settore ancora popolare. A seguito di una partecipata riunione si è deciso di spostare il tifo organizzato dalla Tribuna A alla Tribuna B, unico altro settore che unisce la giusta dimensione ai prezzi popolari, all’accesso ai disabili, al contrario degli altri settori. Continueremo a batterci affinché l’intero stadio San Vito-Marulla sia reso completamente accessibile a tutte le persone disabili, perché questa diventi la regola e non l’eccezione. Ad oggi la Tribuna B ridiventa nuovamente uno dei fulcri del tifo cosentino, a 40 anni esatti dalla nascita del fenomeno ultrá a Cosenza, avvenuta proprio in Tribuna B, per una nuova primavera del tifo rossoblù.
L’ampiezza del settore, inoltre, in vista del maggiore afflusso di pubblico per la riconquistata Serie B, necessita questo doloroso cambio di Tribuna.
Riteniamo doverosa di rispetto tale scelta, che tiene in considerazione le necessità di persone che reputiamo oramai parte fondamentale del tifo cosentino e che mai potremmo lasciare nuovamente sole. Il tifo organizzato in questi 3 anni in Tribuna ha intrapreso un percorso autonomo che l’ha portata ad avere delle peculiarità che la rendono un fenomeno del tutto nuovo nell’alveo del tifo organizzato cosentino. Rimaniamo disponibili ad ogni tipo di confronto per far sì che il nome di Cosenza e del Cosenza possa tornare a far parlare l’Italia intera, alla vigilia di un campionato di Serie B difficilissimo e, proprio per questo, ancor più affascinante, sempre del rispetto reciproco e nella completa equità, certi che il patrimonio di storia, socialità ed aggregazione degli ultrà Cosenza non possa e non debba essere disperso.
Invitiamo tutta la tifoseria a sottoscrivere l’abbonamento per il campionato di Serie B 2018/2019, visto oltretutto che non vi sarà alcun obbligo di sottoscrivere la tessera del tifoso (altra piccola vittoria per chi ha portato avanti con estremi sacrifici questa lotta) a riempire lo stadio San Vito-Marulla per dimostrare alla società la vicinanza del popolo cosentino.
Riempiamo la Tribuna B
Come On Wolves