Ennesima gara di campionato disputata in quello che di certo può considerarsi il più assurdo tra tutti gli assurdi orari scelti quest’anno dalla Lega Pro. La partita in questione, infatti, viene disputata di domenica mattina, alle ore 11, in barba a chi da anni sostiene di voler riportare le famiglie allo stadio ispirandosi a non so quale modello inglese. Mah!

Ironico per l’occasione lo striscione esibito dai ragazzi dei distinti sul quale è scritto “aperti anche a pranzo”. Durante l’esposizione dello stesso, esprimono, attraverso diversi cori, tutto il loro malcontento per questo calcio moderno che è stato capace di schiavizzare anche una categoria di basso profilo qual è la Lega Pro (che alcuni nostalgicamente chiamano ancora terza serie), attraverso il canale Sportube, che trasmette oramai tutto in diretta streaming.

Buona la presenza che giunge nella cittadina Liguorina da Cosenza, anche considerato il momento non proprio esaltante dei rossoblù calabresi che si ritrovano a dover lottare, come gli azzurro-stellati, per la salvezza. In una quarantina di unità provano diverse volte durante la gara a farsi sentire. Buone alcune loro sciarpate. Da segnalare diversi cori di scherno tra gli ospiti e la Curva Nord, mentre coi ragazzi del Settore Distinti vi è un’indifferenza totale.

La gara in campo è assai noiosa, con pochi tiri in porta, ragion per cui finirà, oserei dire inevitabilmente, col risultato di  0-0. Un punteggio che accontenta di più gli ospiti che alla fine festeggiano con i propri tifosi. Cori infine nella Curva Nord per i gemellati di Frosinone, giunti oggi a Pagani in gran numero a far visita ai propri fratelli di sempre.

Alfonso Ceglia