Forse sarò l’unico a dirlo, ma la Coppa Italia di Eccellenza è quella che ha la valenza maggiore in questo Paese. Per via della promozione assicurata a chi alza il trofeo nella finale, che da qualche anno si disputa in quel del Due Strade di Firenze.

Oggi siamo al Fratelli Campari di Bagnolo in Piano, a una manciata di km da Reggio Emilia. I quarti di finale della fase nazionale sono stati decisi praticamente dalla gara di andata, 7 giorni fa a Foligno, con i falchi di casa sconfitti per 3-0 dalla Bagnolese.

Nonostante le poche speranze di rimonta, circa una trentina di tifosi umbri si sobbarcano 340km tra andata e ritorno, di mercoledì pomeriggio: che dire? Tanto di cappello a questi ragazzi.

Dietro i drappi di Curva Marco Bucciarelli trova spazio la parte attiva della presenza ospite, circa una quindicina di ragazzi che soprattutto nel primo tempo sostengono la loro squadra con svariati cori secchi uniti a numerosi battimani; c’è qualche pausa tra un coro e l’altro, ampiamente giustificabile, ma grazie alle numerose azioni offensive della loro squadra, si levano parecchi cori di sostegno per i “Falchi”.

Nelle pause tra un coro e l’altro, i ragazzi si danno il cambio per l’acquisto delle birre nel bar della tribuna dell’impianto sportivo, sicuramente oggi a Bagnolo in Piano avranno fatto parecchi affari vista l’assenza completa di tifoserie organizzate nel girone emiliano di eccellenza.

Nella ripresa segnalo cori di sostegno verso gli amici diffidati ed anche cori offensivi contro la tifoseria perugina.

Bello il finale di gara, quando la squadra del Foligno si porta sotto il settore per unirsi ai propri tifosi nel cantare “un giorno all’improvviso”, nell’occasione, i ragazzi accendono anche una torcia.

Con lo 0-0 finale il Foligno saluta la fase nazionale della Coppa Italia di Eccellenza, ma le speranze promozione sono più che vive in campionato, visto il primato nel girone umbro con ben 8 punti di vantaggio sulla seconda in classifica, a sole 4 giornate dal termine del campionato.

Per il pubblico di casa niente da segnalare: circa una cinquantina di persone presenziano nella parte di tribuna destinata a loro e chiaramente festeggiano il passaggio in semifinale della loro squadra, che ora affronterà la formazione veneta del Caldiero Terme.

Francesco Passarelli