Bari-Modena, una partita in cui avrebbe dovuto parlare solo il campo ma così non è stato. Il San Nicola, infatti, è diventato teatro di una protesta vera, viva ma soprattutto necessaria. Pochi minuti prima del fischio d’inizio, sugli spalti della Curva Nord è apparso uno striscione che non lasciava spazio a fraintendimenti: “MA CHI RISPETTA I TIFOSI?”

Una domanda, un’accusa, un pugno in faccia in senso metaforico a chi comanda il calcio da poltrone dorate. Perché sappiamo benissimo cosa è successo qualche giorno prima. Quando la Lega Calcio ha sospeso le partite per la morte del Papa SENZA PREAVVISO a pochi minuti dall’inizio, allorché i TIFOSI già in viaggio e i loro sacrifici, non solo economici, sono stati trattati come numeri, come trascurabile effetto collaterale e non come persone.

Al minuto di raccoglimento il San Nicola ha rispettato il silenzio. Doveroso. Un silenzio vero, carico, pesante come un macigno. Ma subito dopo è esplosa la rabbia vocale. Cori secchi, durissimi, contro la Lega Calcio rimbombavano in tutto l’impianto. Nessun filtro, nessun compromesso. È il grido di chi si è stancato di essere ignorato, tradito, preso in giro. Il calcio è dei tifosi, dicono, ma oggi, a Bari come nel resto dell’Italia del tifo, che si è comportata alla stessa maniera, con striscioni e cori, per l’ennesima volta è stato dimostrato che questo non è e non può essere solo vuota retorica, solo una formula linguistica da usare negli spot o per promuovere bislacche campagna anti-pirateria. Se il calcio è dei tifosi, come dicono, di chi lo ama, questo amore va ricambiato con il rispetto.

Per il resto grande entusiasmo nella Nord per il ritorno dei diffidati. La curva ha accolto con entusiasmo questo ritorno dopo lungo tempo e il rientro ha infuso anche nuova energia e determinazione alla tifoseria tutta.

Nonostante la distanza e le difficoltà logistiche, ben 251 tifosi modenesi hanno seguito la squadra in trasferta, occupando il settore ospiti e sostenendo con passione i propri giocatori. Al termine della partita, i calciatori del Modena si sono recati sotto il settore ospiti per festeggiare insieme ai tifosi, creando un momento di grande emozione e condivisione . Questo gesto ha evidenziato il forte legame tra la squadra e i suoi sostenitori, che, nonostante la distanza, hanno dimostrato un attaccamento profondo ai colori gialloblù.

Testo di Massimo D’Innocenzi
Foto di Tess Lapedota, Passione Bari Radio Selene