Battipagliese-Cavese 3-2, Serie D/I 2013/14

Battipagliese-Cavese 3-2, Serie D/I 2013/14

Quello di oggi è stato un derby davvero di alto livello: da una parte i padroni di casa che hanno fatto un gran tifo per tutti i 95 minuti dietro lo striscione “Battipagliesi”; dall’altra parte i Cavesi che, presenti in circa 450 unità, sono stati protagonisti di una prestazione degna del nome “ultras”.

I Battipagliesi, da par loro, oltre ad aver cantato per tutta la partita, hanno acceso molte torce e bombe carta, mentre è stato sequestrato dalla polizia uno striscione (la cui foto mi è stata fornita da un amico battipagliese) che doveva essere esposto contro i tifosi della Cavese e che recitava così: “La memoria ti ha tradito, a Battipaglia sei sempre fuggito, da padre in figlio la tradizione a Cava è del vero coniglio”. Il gruppo ultras battipagliese era molto numeroso e non sono mancati cori offensivi contro i Cavesi e anche contro i Salernitani.

La sponda cavese non è stata da meno: bombe, torce, fumogeni, battimani, cori offensivi e chi più ne ha più ne metta. I Metelliani sono riusciti a far entrare anche qualche striscione, tra cui “Che facciamo? Riscendiamo?”, firmato “Acid Boys” (in riferimento alla partita di andata, in cui qualche ultras dei distinti cavesi si è reso

Battipagliese-Cavese 3-2, Serie D/I 2013/14

Battipagliese-Cavese 3-2, Serie D/I 2013/14

protagonista di un’invasione di campo con lo scopo di “salutare” i Battipagliesi). Altro striscione: “Ciao Paolo l’Argentino”, presumibilmente un tifoso cavese venuto a mancare. Ad inizio partita, nel settore cavese, veniva esposto anche “Le radici, la fede, l’orgoglio di questa città continueranno a vivere anche senza una società”, in riferimento ai seri problemi che sta affrontando la Cavese, il tutto poi accompagnato da una fumogenata biancoblu a dir poco spettacolare. Molto goliardica l’azione di 6 ragazzi cavesi i quali, ognuno con la propria maglietta, hanno formato la parola “Bufali” in segno di sfottò ai rivali. E, a proposito di tale sfottò, è stato srotolato uno striscione offensivo che recitava “Siete una bufala”.

La partita è finita 3-2 per i padroni di casa. Terminata la partita in campo, ma non sugli spalti: 15 minuti dopo il triplice fischio, Battipagliesi e Cavesi erano ancora a lì a cantare e prendersi in giro. Il mio voto a questa domenica è un “10+”.

Testo e foto di Emilio Celotto.