A Bologna arriva l’Atalanta reduce dalla storica vittoria in Ucraina che le ha regalato una qualificazione agli ottavi di Champions League a cui forse nessuno credeva più, ma il bello del calcio è proprio quando riesce a realizzare i sogni più arditi.

Prima dell’inizio della partita l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajilovic, reduce da un trapianto di midollo osseo per una leucemia, lancia l’appello a tutti i tifosi di donatore midollo osseo.

La presenza odierna si attesta attorno alle 22.000 persone circa. Solita sciarpata molto colorata dalla curva mentre il gruppo CTB (Contro Tendenza Bologna) registra al suo fianco la presenza di alcuni tifosi del Montreal ed effettua una piccola coreografia per il 15° anno di militanza, attraverso uno striscione seguito da alcuni fumogeni e dallo sventolio di bandiere.

In generale tifo sempre attivo per tutto l’incontro durante il quale la curva è rimasta sempre unita per incitare i giocatori. La contesa in campo si conclude con la vittoria dei padroni di casa e con una canzone di Lucio Dalla, tifosi e giocatori festeggiano insieme sotto la curva e per i più fortunati c’è in premio il lancio di maglie e pantaloncini.

I tifosi bergamaschi si presentano a Bologna per la seconda volta senza vincoli o divieti. Presenza di circa 1.300 tifosi che risulta di gran lunga inferiore a quella della stagione scorsa, ma è chiaro che in molti non hanno ancora smaltito la vittoriosa trasferta in Ucraina che, come il resto delle trasferte europee, è costata ai bergamaschi un sovrapprezzo economico e fisico che fino al recente passato non erano soliti versare.

Accanto allo striscione “Bergamo” che padroneggia al centro del settore, se ne trovano altri di piccole dimensioni e soprattutto tante bandiere a due aste, mentre un lanciacori armato di megafono e quasi sempre spalle al campo, cerca di incitare al meglio la curva nel sostegno alla Dea. Pur sconfitti festeggiano come fosse una vittoria. Prossimo incontro per loro in casa contro il Milan, in un derby lombardo sempre molto sentito, mentre il Bologna è atteso dalla trasferta al Via del Mare di Lecce.

Luigi Bisio