Un’altra partita in serale, a Bologna ormai la gente c’ha fatto l’abitudine: per di più nel periodo più freddo dell’anno, ma cosa vuoi che freghi ai padroni del vapore? L’importante è che la gente la guardi alla tv.
Tutto sommato comunque, di gente sugli spalti ce n’è: più di 26mila, e la vera sorpresa arriva dal settore ospiti. In ben 1.500 infatti arrivano dal Lago, tornando sotto le Due Torri dopo ventitré anni di attesa: fin dal pre-partita si fanno notare per sventolio di bandiere biancoblù e cori contro Varese.
Sul lato casalingo i decibel crescono con l’andare del match, e soprattutto coi gol che scaldano il pubblico: prima quello di De Silvestri, poi di Fabbian. Che unita all’espulsione di Fadera, contribuiscono a portare la vittoria sui binari di casa. Nel finale grandi applausi alla squadra (e per la prima volta cori per Italiano) con stoccatina vocale rivolta a Bergamo, dove martedì in 1.300 sono pronti a muoversi da Bologna per i quarti di finale di Coppa Italia.
Sul lato Como ci si lecca le ferite, e alla fine non mancano gli applausi per i giocatori, che pure in dieci c’hanno provato: resta anche una bella prova sugli spalti, come detto. Per il momento, considerata anche la posizione in classifica, tra i migliori visti al “Dall’Ara”.
Testo di Stefano Brunetti
Foto di Luigi Bisio