Appena poco più di 3.000 spettatori (2.500 in tribuna e 500in curva) per questo Bologna-Crotone valido per il quarto turno di Coppa Italia, dove la vincente incontrerà la Juventus.

Si sperava in una presenza maggiore grazie a prezzi molto bassi (da un mimino di 5 euro ad un massimo di 20, con solamente curva e tribune aperte); ma un po’ il freddo, un po’ la formula, questa coppa viene regolarmente snobbata (anche in altre partite vedere almeno 5.000 persone è assai raro).

Il tifo di casa si concentra principalmente nella parte centrale dove troviamo i Forever Ultras, che oggi gestiscono un blocco di circa 200 persone; durante l’arco della gara sventolano regolarmente i loro bandieroni e accendono qualche torcia. I pochi altri gruppi presenti si limitano a sventolare le loro bandiere.

Verso la metà del primo tempo il gruppo Bologna Estrema, in segno di amicizia, incita Zio Gino, tifoso crotonese, a non mollare (attualmente si trova agli arresti domiciliari per una mancata firma). Nel finale diversi cori contro la Juventus, prossima avversaria in coppa, ed un “Tutti ad Empoli”, riferito alla prossima trasferta di campionato dove il Bologna si giocherà un pezzo importante di salvezza.

Nel settore ospiti poco più 70 tifosi. I crotonesi si presentano compatti dietro lo striscione “Ultras” e portano con sé anche un paio di pezze a due aste. A livello canoro buono il loro primo tempo, mentre nel secondo il calo è vistoso, anche per la pessima prestazione della squadra. Più di qualcuno esprime il proprio malcontento, frutto dell’attuale contestazione.    

Luigi Bisio