C’è un clima surreale al Dall’Ara, in questa giornata che dovrebbe essere di festa: 29mila spettatori sugli spalti, ma niente ospiti, quantomeno dalla Liguria a cui era vietato l’acquisto dei tagliandi, ergo, i genoani non arrivano neanche a un centinaio e mancano ovviamente i gruppi organizzati. Nella curva di casa poi, c’è mezzo settore spoglio di pezze. Un grande striscione spiega il perché (“14-05: chi la fa l’aspetti”), più uno mobile (“Diffidati vanto nostro”) che gira per tutto il settore. Proprio nel giorno della storica vittoria della Coppa Italia, quello che poteva e doveva essere un giorno di festa totale, ci ha pensato la locale questura a rovinare l’idillio con una nuova ondata di diffide.
Anche il Centro Coordinamento allestisce una piccola coreografia celebrativa, con bandieroni copricurva e striscioni che rievocano il primo scudetto e ringraziano i protagonisti dell’ultimo trofeo appena vinto. In tema di striscioni e coppe, se ne vede anche uno a firma congiunta URB-Freak che accomuna la coppa rossoblù con la Coppa Italia di categoria vinta dai gemellati di Ravenna in D.
Questo è inoltre il giorno in cui la coppa, vinta a Roma, torna a Bologna cinquantuno anni dopo l’ultima volta. La società ha infatti organizzato una grande festa prevista dopo il triplice fischio. Il problema è che per tanti giocatori, il party comincia ben prima: sul campo. Risultato? 0-3 per il Genoa già all’intervallo. E pure qualche fischio dagli spalti. Paradossale.
Nella ripresa il Bologna salva il salvabile, finisce 1-3. Il Genoa sembra specializzato, nel rovinare le feste emiliane: finì uguale nella partita del Centenario, anno 2009, con stesso risultato. Alla fine comunque parte la celebrazione: uno a uno vengono chiamati i calciatori, De Silvestri alza la Coppa Italia in un tripudio di colori, musica e fuochi d’artificio. Il giorno dopo, in 50mila sfileranno in centro, attorno al pullman con la squadra sopra. Della serie: la nostra festa non deve finire. E non finirà.
Testo di Stefano Brunetti
Foto di Luigi Bisio






















