Bologna, vicino allo stadio nasce “Giardino Bulgarelli”. Il Bologna, tornato in questa stagione in Serie A con l’intenzione di rimanerci il più a lungo possibile grazie al sostegno della nuova proprietà, ha avuto la possibilità sabato di fare il suo esordio casalingo contro il Sassuolo in uno stadio rinnovato grazie ai lavori che sono stati svolti nelle ultime settimane. Le novità per i cuori rossoblù non sono però finite qui: è arrivato infatti l’ok della Giunta del Comune di Bologna per l’intitolazione di un’area pubblica a Giacomo Bulgarelli, il capitano dello scudetto rossoblu del 1964.

L’amministrazione ha deciso di intitolargli un’area verde del quartiere Saragozza, tra via Andrea Costa e via della Certosa, nei pressi dello stadio Dall’Ara; luogo fino ad oggi intitolato ai Vigili del fuoco, ma la Giunta ha ritenuto “più consona” l’intitolazione a Bulgarelli. In compenso, ai “Vigili del fuoco caduti sul lavoro” sarà intitolata la nuova rotonda tra le vie Ferrarese, del Gomito e Aposazza (al Navile). Ad annunciare queste ed altre nuove intitolazioni è una nota diffusa da Palazzo D’Accursio.

La decisione di dare il nome di Bulgarelli, vero cuore rossobù, a un’area verde era stata chiesta lo scorso febbraio da parte del Consiglio Comunale con un’ordine del giorno che è stato poi approvato all’unanimità. Subito dopo, la Giunta spiegò che per la bandiera del Bologna si sarebbe fatto uno strappo alla norma che prevede di far passare almeno dieci anni tra la morte di una persona (Bulgarelli è scomparso nel 2009) e l’intitolazione a suo nome di un luogo pubblico: “L’unica eccezione di tutto il mandato”, sottolineò Alberto Ronchi, assessore alla Cultura e presidente della Commissione toponomastica.

Questa decisione conferma quindi la volontà di mostrare ai tifosi l‘attaccamento alla storia del Bologna, una squadra entrata di diritto nella storia del nostro calcio, ed è per questo che anche il chairman del Bologna Joey Saputo, in occasione del sopralluogo allo stadio alla viglia della sfida con il Sassuolo, aveva confermato la volontà di restare al Dall’Ara se non ci saranno problemi nel portare a termine i lavori preventivati.