Borussia e Roma si affrontano per la prima volta nella loro storia in terra teutonica. Per l’occasione sono stati venduti 46.000 biglietti, di cui 1.400 ai tifosi capitolini.

Da qualche anno a questa parte c’è sempre un discreto interesse nel vedere all’opera le tifoserie tedesche. Un movimento che – sebbene raccolga molto scetticismo da parte mia – ha goduto di una crescita esponenziale dall’inizio degli anni duemila e oggi evidenzia un’innegabile struttura capillare e ben organizzata in cui migliaia di giovani si riconoscono.

Ho visto all’opera diverse tifoserie germaniche e, sgombero subito il campo da domande, quella del Gladbach occupa senza dubbio uno dei gradini più bassi nella mia classifica personale. Questa ovviamente non vuol essere una critica priva di fondamenta, tuttavia a livello numerico lo zoccolo duro che trascina il tifo è alquanto ristretto rispetto agli imponenti numeri portati in casa e soprattutto lontano dalle mura amiche e anche il livello canoro spesso non è dei migliori. Malgrado, vedendo soltanto le foto, si potrebbe dire l’esatto contrario. Ma in questo, nell’effetto scenico, da queste parti sono molto bravi (sic!).

La sfida di oggi sarà tuttavia monca di uno dei due protagonisti. Gli ultras della Roma, infatti, dopo i primi cinque minuti di tifo decideranno di ritirare tutte le pezze e abbandonare il settore a causa di alcuni fermi operati dalla polizia locale prima della partita. Ragazzi fermati – molti rispediti al confine con il Belgio e nella vicina Colonia in attesa dell’aereo di ritorno – per il possesso di artifizi pirotecnici, guanti in pelle e passamontagna.

Malgrado la loro assenza in diverse occasioni buona parte degli ultras di casa intonerà d’insulto nei confronti dei romanisti. Cosa che, in tutta onestà, mi lascia alquanto basito conoscendo lo stuolo di masturbazioni mentali che impera nel movimento ultras tedesco. Senza contare che, ovviamente, tra le due fazioni non esiste alcun tipo di rivalità incontrandosi per la prima volta e non avendo a proprio svantaggio neanche amicizie “scomode”.

In campo i Folhen hanno la meglio a tempo ampiamente scaduto. Finisce 2-1 con la Roma che adesso rischia seriamente l’eliminazione.

Simone Meloni