Nell’anticipo del sabato sera della 21a giornata, al PalaPentassuglia di Brindisi arriva l’Olimpia Milano. Una settimana fa, una vera e propria tragedia ha scosso tutti nel mondo dello sport: in seguito ad un incidente aereo, la star del basket Kobe Bryant ha perso la vita assieme alla figlia di 13 anni. In memoria di quest’ultimo, la tifoseria di casa ha voluto così rendere onore alla legenda della NBA realizzando una coreografia davvero ben riuscita. Dalla parte centrale della curva viene fatta scendere una gigantografia raffigurante Kobe Bryant che tiene per mano la figlia. In tutto il palazzetto invece vengono alzati cartoncini sia con il numero 24 che il numero 8, numeri indossati da Bryant durante la sua carriera. Viene inoltre affisso uno striscione con scritto: “Le leggende non muoiono mai”. Il tutto a colori giallo e viola, colori sociali dei Los Angeles Lakers, franchigia in cui e di cui Bryant ha scritto la storia.

Davvero un bel colpo d’occhio. Dopo il minuto di silenzio segue un lungo applauso da parte di tutto il palazzetto. PalaPentassuglia letteralmente stracolmo. Ottimo tifo da parte della Curva Sud, con svariati cori accompagnati da tutto il palazzetto. Continui battimani e bandiere sempre in movimento.

Da Milano arrivano circa una decina di tifosi che si compatteranno dietro lo striscione Ultras Milano. Anche loro con uno striscione rendono onore a Kobe Bryant. Nel limite delle loro possibilità provano a farsi sentire con dei cori secchi, anche se risulta molto difficile.

Sul campo ad avere la meglio è proprio Milano con il risultato di 74-77.

Testo di Massimo D’Innocenzi.
Foto di Maurizio De Virgilis.