Boxing Day, 26 dicembre ad Ashton Gate per Bristol City vs Brentford. Calcio d’altri tempi: arrivo in macchina a 10 metri dallo stadio, entrato senza perquisizione e soprattutto senza tessere varie.
I Brentford, famosi per avere sfidato in aperta campagna i Milwall a settembre, si presentano in 150 e cantano solo ogni tanto nel primo tempo, quando la propria squadra attacca, poi inneggiano i propri ragazzi in campo allorquando raggiungono il pareggio nel secondo tempo e poi alla fine, quando la squadra in blocco va a prendere gli applausi per un sudato pareggio.
I “Robins” invece cantano durante la partita, sia in tribuna e curva, e presentano, unico caso insieme e Newcastle Utd e Birmingham, una cosiddetta “standing area” con tifosi in piedi, tamburo e bandiere al vento in stile italiano.
Quando il portiere del Bristol rimette il pallone ed attaccano, si infiamma lo stadio. Nel secondo tempo tanto pubblico che inneggia ai padroni di casa, in tutto lo stadio, ognuno per conto proprio e senza coordinazione di lanciacori, in questo caso dando invece sfoggio del più tipico e puro stile inglese.
Paolo S.
