Dopo la vittoria della Coppa Italia regionale, il Campobasso si riaffaccia tra le mura amiche per l’impegno di campionato, ospitando un Bojano che occupa le zone tranquille della graduatoria.

Dopo una settimana di maltempo, con nevicate intermittenti, sul Molise si riaffaccia un timido sole che “scalda” i presenti in Curva Nord Michele Scorrano; consueto contingente di ultras campobassani affiancati dalle pezze viste nelle precedenti occasioni.

Buona prestazione del tifo locale, il sostegno per la loro squadra non manca mai ed è ottimo anche lo sventolio dei bandieroni per tutto l’arco della partita. Alle cronache di segnalano anche una sciarpata e l’utilizzo di vari due aste, tra cui spicca il simpatico “BIRRA GRATIS PER GLI ULTRÀ”.

Tornando al discorso canoro, oltre ai vari cori classici del repertorio rossoblu, si sente anche un “trasferte libere” in vista della prossima partita a Isernia, a cui è stato imposto l’obbligo di biglietto nominale, nonostante si stia parlando solo di una partita di Eccellenza. Chiaramente i 250 biglietti a disposizione del pubblico campobassano sono già andati esauriti e sicuramente, mancando 7 giorni alla sfida dello stadio Lancellotta, in tanti resteranno esclusi e penalizzati da questa scelta.

A fine primo tempo viene omaggiato lo storico presidente del Campobasso Tonino Molinari, artefice dell’epoca d’oro in Serie B, scomparso 5 anni fa. Una delegazione della società di casa dona una targa ricordo ed un omaggio floreale alla famiglia, fra gli scroscianti applausi di tutti i presenti allo stadio (circa 400 i paganti) ed un coro di omaggio dai ragazzi della Curva. Per quanto il ricordo cominci a sbiadire nel tempo, quel periodo storico non può che inscriversi a pieno titolo nella mitologia del tifo locale, un patrimonio che appartiene a tutti, anche a chi per ragioni anagrafiche non ha potuto purtroppo viverlo.

Settore ospiti vuoto, ma circa una decina di normali tifosi del Bojano trovano spazio nella tribuna laterale del Romagnoli, assistendo alla partita in tutta tranquillità, senza alcuna forma di tifo organizzato.

Al fischio finale non manca il classico saluto tra squadra e tifosi, con gli ultras rossoblu che spronano i ragazzi in campo ad andare a vincere anche la prossima gara di Isernia. Nel frattempo però, il tour de force prima di quest’ultima importante sfida in chiave promozione, parte già da mercoledì quando, nell’andata del primo turno di Coppa Italia Dilettanti, il Campobasso dovrà vedersela con il Sambuceto, compagine abruzzese che ha conquistato la locale coppa di Eccellenza.

Francesco Passarelli