Sfida molto particolare, denominata “Underdog Cup”, tradotto in italiano “la coppa delle sfavorite”, questa partita richiama i vecchi tempi in cui si disputava la bellissima Coppa Anglo-Italiana, in cui erano solite affrontarsi compagini che difficilmente si sarebbero mai più riviste sul terreno di gioco. Una competizione europea fra squadre minori che comunque aveva il suo fascino e contribuiva alla crescita di esperienze e ambizioni anche dei più piccoli. Prima che i super campionati e le super leghe fagocitassero tutto ad appannaggio dei soliti noti.

Campobasso e Dagenham & Redbridge (comunemente chiamato Dag & Red) hanno in comune lo stesso presidente, ecco spiegato il motivo di questa amichevole estiva in quel dello stadio Tonino Molinari. Al mio ingresso sul terreno di gioco, che non fa assolutamente invidia ai celebri prati inglesi, gli spalti vanno pian piano riempiendosi. Buonissimo colpo d’occhio per questa serata di fine luglio, presenti circa 2.500 spettatori, un dato di tutto rispetto che conferma l’enorme affetto del pubblico molisano per la propria squadra neo-promossa in Serie C.

Se questo può ritenersi un rodaggio in vista dell’inizio degli impegni ufficiali di coppa e campionato, i gruppi organizzati della Curva Nord Michele Scorrano hanno effettuato un “warm up” del tifo di tutto rispetto. L’ambiente è carico, lo si nota dal livello vocale che conferma l’ottimo momento dei gruppi campobassani vivi e reattivi per tutti i novanta minuti.

Ad inizio partita la Nord rossoblù si fa vedere con una bella sciarpata, che grazie allo sventolio di vari bandieroni e due aste, crea un bell’effetto. Bello riascoltare i cori uditi nella parte finale della scorsa stagione, l’ormai celebre “Ancora appress u Cambuasc” è quello che raccoglie più consenso tra il pubblico; grazie alla fresca promozione, il coro sulle note di “Enola Gay” subisce una modifica nell’ultima strofa, passando da “in Serie C voglio tornar…” a “in Serie B voglio andar…”: anche questo si fa apprezzare parecchio, così come il celebre “Campobasso spezzato” scandito nel secondo tempo.

Non vengono dimenticati nemmeno gli amici diffidati, omaggiati in due diverse occasioni, mentre nel secondo tempo si rivede un’ottima sciarpata, anticipata dall’accensione di una torcia e accompagnata da qualche altra torcia “big flash”. Oltre ai bandieroni dei rispettivi gruppi, per Bad Brainz e N.F.O. si vedono sia due aste che bandierine, così come la Balconata Sfarfuglio propone bandierone e due aste, mentre l’altra balconata presieduta dal Gruppo Nzallanut sventola altri due bandieroni. Da pollice in su il “Curva Nord Michele Scorrano”, ultimo coro con cui si conclude questa giornata.

Dalla lontana Terra d’Albione, giungono per questa Underdog Cup una ventina di supporter del Dag & Red, squadra della zona est di Londra club che milita nella National League, la quinta divisione del calcio inglese. Il manipolo di tifosi d’Oltremanica è presente in tribuna laterale con un drappo, alcuni di loro indossano la maglia ufficiale, casualmente anch’essa dai colori rossoblù. A livello corale si può segnalare giusto qualche coro sporadico alle marcature della loro squadra, per il resto poco altro di rilevante, se non che al fischio finale, l’intera rosa del Dag & Red omaggia il pubblico campobassano addirittura sotto la Curva Nord, raccogliendo chiaramente numerosi applausi di tutti i presenti.

Con un netto 0-3 ospite, va in archivio la prima delle tre amichevoli pre-campionato dei “lupi”. Ora altre due sfide con l’Altamura (mercoledì 31 luglio), mentre domenica 4 agosto sarà la volta dell’Audace Cerignola, piccoli anticipi del campionato di Serie C ormai prossimo.

Francesco Passarelli