Campobasso-Roccaravindola 6-1, Eccellenza Molise 2013/14
Ultime fatiche per il campionato di Eccellenza in Molise: oggi si gioca l’ultima giornata di un torneo che comprende 16 squadre, a differenza dei campionati professionistici che ne coinvolgono almeno venti.
Oggi a Campobasso è una giornata celebrativa: oltre alla sfida contro il Roccaravindola, è stata organizzata una festa in centro dopo la partita, in modo da coinvolgere appieno la cittadinanza (per chi non lo sapesse, lo stadio di Campobasso è ubicato fuori città).
Partiamo con ordine. Al mio arrivo a Campobasso sono circa le 11:30, e subito mi accorgo di aver fatto bene a coprirmi come se fosse pieno inverno. Il termometro segna circa 7 gradi ed il cielo non promette nulla di buono; per fortuna (eccetto qualche goccia di passaggio) il tempo sarà clemente.
Verso mezzogiorno m’incammino alla volta del centro cittadino e, all’altezza della piazza principale del capoluogo molisano (Piazza Municipio per la precisione), noto subito uno stand particolare: i ragazzi della Curva Nord campobassana, infatti, stanno già montando il palco per la festa rossoblu e, come prima cosa, hanno già messo in piedi stand della birra (ottima come idea).
Campobasso-Roccaravindola 6-1, Eccellenza Molise 2013/14
Nei pressi dello stand sono già presenti circa una trentina di ragazzi della Curva Nord Michele Scorrano. Iniziando a parlare con loro, mi diranno che il loro pre-partita lo faranno qui in piazza, a montare le panche ed i palchi per la festa.
Dopo aver scambiato quattro chiacchiere sul mondo ultras ed aver pranzato con loro (con teglie di pizza e birra a fiumi), verso le 14:30 circa, i ragazzi salutano i diffidati (che resteranno in piazza per gli ultimi dettagli della festa) e s’incamminano verso le stadio.
Dopo circa due anni rimetto piede allo Stadio Scorrano (i ragazzi mi hanno chiesto di chiamarlo in questo modo) e purtroppo la struttura è come l’avevo vista in passato, cioè in parziale stato di abbandono e con la capienza ridotta all’osso (dei circa 30.000 posti totali ne sono stati omologati solo 4.000).
Campobasso-Roccaravindola 6-1, Eccellenza Molise 2013/14
Dopo una sosta veloce (causa Borghetti) al bar della tribuna, entro sugli spalti proprio mentre le due squadre stanno facendo l’ingresso in campo, e qui parte il mio racconto sul tifo di casa. Dopo aver applaudito il giocatore di casa Corradino (alla sua ultima partita in carriera in rossoblu, dopo aver indossato per ben 156 volte la casacca del Campobasso in campo), viene srotolato uno striscione in merito a quello che è successo in settimana a Rimini al congresso del SAP. Lo striscione recita “5 minuti di applausi contro abusi e impunità. Rispetto per Aldrovandi”, con la firma sia degli Smoked Heads, sia del Nucleo Zasso (i due gruppi principali della Curva Nord Michele Scorrano). Lo striscione sarà tenuto in mano per cinque minuti, con conseguenti applausi del resto degli ultras: davvero un inizio gara di spessore.
Al quinto minuto inizia il tifo vero e proprio. Oggi le presenze allo Scorrano saranno di circa 200-250 persone in tribuna ed altrettante 200-250 persone in curva dietro gli striscioni, per un totale di circa 4-500 persone, in una partita che non ha nulla da chiedere al campionato, sia per i rossoblu di casa, sia per i blucerchiati ospiti.
Campobasso-Roccaravindola 6-1, Eccellenza Molise 2013/14
Buon primo tempo per quanto riguarda il sostegno della curva; verranno accese parecchie torce e fumogeni ad ogni gol della squadra (ben tre nel primo tempo), ed i cori saranno tanto per la squadra, quanto per i diffidati ed il movimento ultras in generale.
La ripresa, invece, partirà a rilento, anche a causa di parecchi ragazzi che hanno preferito il Borghetti al bar della tribuna. Comunque, verso il minuto 50, il gruppo si ricompatterà per l’ultimo tifo della stagione. Molto ben riuscita la sciarpata (purtroppo non sono riuscito a fare scatti) e, verso la fine della gara, gli Smoked Heads espongono l’ultimo striscione del campionato: “Splendida cavalcata, la maglia rossoblu è stata onorata”.
Oggi in Curva Nord hanno presenziato anche i ragazzi degli Allentati Fasano, i quali, ovviamente, sono stati omaggiati con cori e applausi da tutta la curva.
Nessun tifoso nel settore ospiti. Addirittura mi è stato comunicato che Roccaravindola non fa Comune, ma è una piccola frazione di Montaquila, circa 2.500 persone in provincia di Isernia.
Campobasso-Roccaravindola 6-1, Eccellenza Molise 2013/14
Il match termina con un tennistico 6-1 per i padroni di casa, che concluderanno la stagione trionfale da imbattuti, con una striscia positiva di 43 vittorie e 4 pareggi in totale tra campionato, Coppa Italia Regionale e Coppa Italia Dilettanti (la fase nazionale della Coppa Italia di Eccellenza), con la conseguente (quanto ovvia) vittoria di questi tre trofei.
Finita la partita, faccio ritorno in Piazza Municipio, e pian piano la piazza si riempie di tifosi rossoblu, circa un migliaio alle 18, orario di inizio della festa finale.
Poco prima dell’arrivo della folla, riesco a scattare qualche foto della festa, in primis agli striscioni “Azionariato Popolare” e “Il Campobasso siamo noi!”, appesi nei pressi del palco in cui, chiamati ad uno ad uno, saliranno i protagonisti di questa stagione.
Campobasso-Roccaravindola 6-1, Eccellenza Molise 2013/14
Altra nota positiva da citare: oltre alla squadra che si metterà a cantare con gli ultras presenti sotto il palco, durante l’arco della festa 2-3 ragazzi gireranno tra la folla per vendere l’adesivo della Curva Nord Michele Scorrano; i proventi dello stesso saranno utilizzati per l’azionariato popolare della società rossoblu (rifondata in estate dopo il quarto fallimento in 23 anni).
Al sottoscritto, come ad altri, è stato consegnato un volantino che invita tutti i tifosi che hanno acquistato la quota di 50 euro per questa stagione, non solo di riconfermarla il prima possibile, ma di portare anche un amico per l’acquisto di un’altra quota.
Dopo il saluto della squadra alla città, la festa proseguirà con la buona musica di due dj facenti parte della tifoseria campobassana, oltre agli immancabili fiumi di birra.
Campobasso-Roccaravindola 6-1, Eccellenza Molise 2013/14
La festa terminerà verso le 21, ma molti ragazzi della curva si tratterranno nei pressi dello stand della birra fino a mezzanotte inoltrata.
Si conclude questa stagione trionfale in casa Campobasso ed in casa Curva Nord Michele Scorrano. Oltre all’entusiasmo ritrovato, essa è riuscita a ritornare in trasferta (Sardegna, Sicilia e Firenze in primis) senza tessere e divieti vari, pensando già alla prossima stagione quando non si giocherà più nei paesini sperduti del Molise, ma si tornerà a girare il Centro Italia con tifoserie di tutto rispetto (guardate il girone F della Serie D e ne capirete il motivo).
Testo di Francesco Passarelli.
Foto di Riccardo Coccaro e Francesco Passarelli.