Sfida del tutto inedita al Cabassi di Carpi tra i biancorossi emiliani padroni di casa ed il Campobasso. Escludendo infatti la sfida di Poule Scudetto della passata stagione di Serie D, questa è la prima volta in assoluto che le due compagini si ritrovano di fronte in campionato.
Circa 1.500 i presenti questa domenica, pubblico di casa suddiviso tra la tribuna centrale e la Curva Bertesi-Siligardi, settore popolare intitolato allo storico accompagnatore delle giovanili biancorosse (scomparso nel 2013) e all’ex bandiera e portiere della compagine locale (scomparso nel 2008).
Al solito posto le inconfondibili pezze di Guidaati dal Lambrusco, 41012 (col drappo QZD) e Fighters; il loro tifo viene accompagnato dall’utilizzo di un tamburo, ben utilizzato nei novanta minuti, cui si aggiunge lo sventolio di tre bandieroni, qualche due aste ed una bella sciarpata realizzata nel primo tempo, che colora a pieno la zona centrale del loro settore. A livello canoro sono numerosi i cori per il Carpi, ai quali si somma l’immancabile sostegno per i diffidati.
Sono 450 invece i tifosi del Campobasso presenti oggi in curva ospiti, giunti non solo dal Molise ma da tante zone del Nord Italia. La conformazione del settore loro riservato non aiuta la tifoseria rossoblu nel coordinare il tifo per i “lupi”, tuttavia è positivo il repertorio canoro della Curva Nord Michele Scorrano versione trasferta, in varie fasi aiutata anche dai presenti nelle zone più laterali. Positivo lo sventolio dei bandieroni, se ne vedono almeno 5/6 tenuti in alto per tutta la partita, molto bella anche la sciarpata, anch’essa sfoggiata nei primi quarantacinque minuti al pari della tifoseria di casa.
Nei secondi quarantacinque giri di lancette, il sostegno ospite aumenta di decibel grazie alle varie occasioni da rete della loro squadra. Notevoli battimani e tanti i cori, compresi alcuni in dialetto che raccolgono consensi anche tra i tifosi “più freddi”.
Saluto finale tra le due squadre sotto i rispettivi settori con uno 0-0 con cui si spartiscono i punti e che accontenta tutti. Nessun problema tra le due tifoserie, anche in virtù della mancanza di precedenti e di ruggini pregresse.
Testo di Francesco Passarelli
Foto di Luigi Bisio