Oggi a Carpi ricorre il 110° anniversario della società biancorossa, e non a caso la curva di casa si raccoglie dietro lo striscione “110 anni biancorossi”, esponendo ad inizio gara un bandierone copricurva, mentre nella parte altra troviamo incise le due significative date “1909-2019”.

Circa 2.000 le presenze per questo Carpi-Fano domenicale. Solito drappello di ultras carpigiani visti nelle precedenti occasioni, che anche oggi ha un buon riscontro vocale grazie anche al tamburo che accompagna i cori per tutta la partita, invogliando buona parte della BertesiSiligardi. Tra i cori più disparati segnalo in primis il “noi vogliamo vincere il derby”, visto che nel turno successivo ci sarà la sfida contro il Modena.


Oltre ai vari cori per la squadra e per gli amici diffidati, c’è da menzionare anche un coro di omaggio per gli ultras fanesi, visto il rapporto di amicizia che lega i Guidati dal Lambrusco con i Panthers Fano; nel secondo tempo viene esposto uno striscione in merito da parte carpigiana, che risponde a quello alzato da parte ospite nei primi 45 minuti di gioco.


Tra un tempo e l’altro la curva di casa omaggia vari ex-giocatori del Carpi, vista la sfilata di vecchie glorie biancorosse organizzata dalla società locale.

Consueta sciarpata dei GdL al fischio finale, che salutano così la propria squadra vittoriosa per 2-0.

Presenziano nei distinti del Cabassi i circa 50 tifosi del Fano. Per molti di loro questo Carpi-Fano incomincia nel primo pomeriggio, quando sono accolti dal gruppo guida del tifo di casa per un rinfresco.


Ognuno dietro i propri drappi, Panthers Fano ed Ultras Fano offrono un buon sostegno canoro durante i 90 minuti. Anche per loro c’è in vista un derby nel prossimo turno, contro la Vis Pesaro. Per rimarcare l’evento, in varie occasioni si levano cori contro i rivali pesaresi.

Come già segnalato prima, omaggiano gli ultras di casa con cori e striscioni. Nella ripresa bella la sciarpata di tutti i presenti del tifo granata, a cui si aggiungono dei bandieroni. Per loro, al fischio finale, forte delusione per questa sconfitta, ma comunque non rinnegano il sostegno alla loro squadra, chiamata e giunta sotto il loro settore per un saluto.

Nel post-partita, all’esterno del Cabassi, viene organizzata la festa dei 110 anni del Carpi FC, tra panini, birre e gnocco fritto. L’attenzione viene nuovamente rivolta al derby col Modena di giovedì, con gli stessi ultras carpigiani che invitano i propri giocatori (presenti anche loro alla festa) a non sbagliare questa partita.

Testo di Francesco Passarelli
Foto di Luigi Bisio