Che il calcio non sia più uno sport popolare lo sappiamo tutti, così come sappiano che speculare sulla passione dei tifosi da parte di presidenti senza un minino di riconoscimento per chi segue la squadra ovunque e comunque, è una malsana abitudine di un calcio ormai sempre più alla deriva.

In linea con ciò, sia i Cesenati che i Fidardensi, pur di non pagare 15 Euro per un biglietto di serie D, decidono infatti di assistere alla gara odierna dall’esterno dell’impianto sportivo.

Gli ultras di casa, seppur ultimi in classifica, si posizionano sopra ad un’altura e con due bandieroni e una bella fumogenata ad inizio secondo tempo, cercano di dare una spinta alla squadra per portare a casa una vittoria per allontanarsi dall’ultima posizione in classifica.

Di umore decisamente opposto i Romagnoli, che raggiungono la cittadina Marchigiana in quasi 400 unità. Molti decidono di pagare il biglietto andando a riempire quasi del tutto il settore ospiti: sono per lo più club o semplici tifosi, ma in molte occasioni seguono i cori degli ultras.

I Cesentati sono davvero un bel vedere e sentire, con diversi bandieroni sempre al vento e tanta voce spingono la squadra alla vittoria e al primato in classifica.

POCHI BIGLIETTI AD UN PREZZO ESAGERATO…
LA PASSIONE DEI TIFOSI AVETE CALPESTATO!

Questo lo striscione appeso dai Cesenati, ma che rispecchia esattamente il pensiero di chi ogni domenica si ritrova a sborsare cifre esagerate per assistere ad una gara di calcio.

Francesco Fortunato