Venerdì 13 maggio si gioca gara 3 dei quarti di finale dei play off per la promozione in serie A fra Cento e Pistoia: il risultato attuale è di 1-1 e la squadra che centrerà per prima tre vittorie, passerà alle semifinali contro una tra Verona e Mantova. I tifosi già un paio di ore prima dell’incontro si incontrano organizzando una grigliata presso il chiosco posto dietro l’ingresso della Curva casalinga, distribuendo panini e birre assieme ad una parte della tifoseria pistoiese, con la quale, come accennato nella precedente cronaca, viene rinsaldata dopo alcuni anni una forte amicizia.

Il palazzetto risulta essere quasi sold out, è possibile notare infatti solamente qualche vuoto nei settori centrali. A livello scenografico, circa un minuto prima della partita, la curva di casa imbastisce una coreografia coordinata dal gruppo portante degli OLD LIONS, la quale raffigura un leone che lentamente sale e contemporaneamente ai lati, sciarpe e bandiere colorano il settore di bianco e rosso.

La Curva centese offre una positiva prestazione, caratterizzata da un tifo assordante, grazie anche alla buona acustica del piccolo e nuovo impianto inaugurato soltanto pochi anni fa. Non si scorda innanzitutto di questa amicizia ritrovata con la tifoseria toscana, e nel complesso si dedica a un prodigioso supporto ai propri giocatori, volti a non vanificare la vittoria ottenuta in trasferta tre giorni prima. Bandiere e un bandierone abbelliscono ulteriormente il compatto e caldo Settore Zimmer, contraddistinto davvero da un sensazionale attaccamento e appoggio fuori dal comune, per una piazza che ha scoperto la seconda divisione cestistica solo pochissime stagioni fa, ma celebre per l’attaccamento viscerale alla propria squadra di pallacanestro.

Parlando invece del pubblico pistoiese, parte degli ospiti prende posto in anticipo nel settore, mentre la stragrande maggioranza entra dopo un minuto circa dall’inizio della partita, a causa di un traffico molto intenso e del “pit stop” alla già citata grigliata; la loro presenza si quantifica in circa una cinquantina di persone. Il gruppo principale si dispone al centro del settore dietro lo striscione BARAONDA, mentre ai lati troviamo il gruppo GCC – Curva Pistoia e un’altra pezza con su scritto “…e ci sarai davvero”, raffigurante Marco Mungai, giovane tifoso della squadra venuto a mancare in un incidente stradale otto anni fa. Sotto la guida di un lanciacori e supportati da un tamburo i biancorossi, oggi prevalentemente a petto nudo, si prestano a un continuo incitamento nei confronti della squadra, ricorrendo spesso a dei battimani. La loro prestazione canora si affievolisce verso il termine della partita, a causa sì del risultato negativo in campo, ma anche della notevole partecipazione del pubblico di fede centese. Nulla da rimproverare comunque ai pistoiesi, (se non la loro dispersività nel posizionarsi nel settore ospiti) visto il loro tifo offerto quest’oggi. Da evidenziare anche i numerosi cori a favore di Cento, esulando quindi dal punteggio finale.

Al termine della partita, che vede infatti vittoriosa la squadra di casa per 63 a 52, si assiste a lunghi applausi per tutti i presenti, tra le parti del pubblico e giocatori. Cento si avvantaggia quindi andando sul 2-1, ma la domenica successiva Pistoia vince una sofferta e lottata gara 4 con il punteggio di 66 a 65, portando la serie sul 2-2 e rimandando il verdetto finale a mercoledì 18 maggio, per determinare chi riuscirà a passare il turno.

Luigi Bisio