La corsa del Cesena ai play off continua con i romagnoli chiamati a difendere il terzo posto dal tentativo di assalto del Pescara dopo la pesante scoppola subita a Montevarchi. Un posto in più o in meno può fare una bella differenza, sia perché la terza rispetto alla quarta entra in gara un turno dopo e sia perché, oltre al vantaggio di giocare il ritorno in casa, passerebbe al turno successivo anche in caso di parità dopo i 180 minuti, senza ricorrere ai calci di rigore.

Lo stadio in quest’occasione presenta un bel colpo d’occhio con la Curva gremita come al solito. Presente per il match anche una nutrita presenza dei gemellati di Stoccarda che si fanno vedere e sentire sventolando il proprio materiale e partecipando attivamente al tifo. La Curva Mare per tutti i 90 minuti non smette mai di tifare, anche quando ormai il risultato è in cassaforte e trovare stimoli diventa molto difficile, specie alla luce del risultato tennistico di 6-0 con cui il Cesena liquida la Carrarese.  Nella seconda frazione i ragazzi di Bellaria decidono di rinnovare la loro tradizione scaramantica e tifare a torso nudo, sfidando le temperature che, per quanto primaverili, non si prestano ancora al “pettonudismo”. 

Sul fronte dei tifosi ospiti da segnalare la presenza di circa 30 carraresi, divisi in due fazioni, i ragazzi della Curva da un lato e i Carrara 1908, che in casa seguono le sorti dei toscani in tribuna, più distaccati. Il risultato influisce pesantemente sulla qualità del loro tifo che solo in poche occasioni riesce a ritagliarsi il proprio spazio di udibilità nella bolgia dello stadio Manuzzi

A fine partita, nonostante il pesante passivo, la squadra toscana va comunque a salutare la propria tifoseria che, in controtendenza con quanto normalmente accade negli stadi d’Italia a seguito di pesanti sconfitte, reagisce in maniera abbastanza composta. Anche il Cesena, alla fine della gara, ringrazia il proprio pubblico in ogni settore, fermandosi più lungamente con i ragazzi della Mare con i quali rinnovano il rito del coro a rispondere, rinsaldando il patto d’alleanza in vista del rush finale di questa stagione.

Giangiuseppe Gassi