Cesena-Modena 1-1, Serie B 2013/14

Cesena-Modena 1-1, Serie B 2013/14

Gli ultras, si sa, hanno la memoria lunga. Ed è per questo che il ricordo di episodi risalenti ormai a dieci anni fa o poco meno (gli scontri di Milano Marittima, l’episodio dei lucchetti al Manuzzi, la stazione di Forlì, etc.) aleggia ancora intorno a questo derby. Ragion per cui passano gli anni ma la rivalità tra queste due tifoserie, specie tra le rispettive compagini ultras, è ben lontana dall’attenuarsi. Anzi, di quando in quando si rinnova. Come quest’oggi, quando fuori dallo stadio, ad un certo punto, ha cominciato a circolare la voce di un tentativo, da parte dei modenesi, di giungere senza scorta. Tempestivamente intercettati e bloccati dalle forze dell’ordine mobilitate per l’occasione, sono stati scongiurati possibili disordini, tanto più che, stando sempre alle stesse voci, lungo il percorso dei modenesi erano appostati numerosi ultras bianconeri pronti a dare battaglia per difendere il loro territorio.

Cesena-Modena 1-1, Serie B 2013/14

Cesena-Modena 1-1, Serie B 2013/14

Veri o presunti che siano questi “rumors”, qualche fatto trova conferma il giorno dopo sulle pagine della stampa locale, sia emiliana che romagnola, a margine della cronaca sportiva.

Cesena contro Modena, così come Cesena contro Bologna, rappresenta di questi tempi la massima espressione sul fronte sportivo (ma non solo) della rivalità che vede contrapposte la Romagna e l’Emilia. Ed il derby di oggi, in particolare, è forse appena un gradino sotto rispetto alla storica rivalità che vede i romagnoli opposti ai rossoblu felsinei. Questo lo si nota, ad esempio, nei cori offensivi che si scambiano le due tifoserie. “Romagna olè! Romagna olè! Emilia ma! Emilia ma!” urlano a squarciagola dalla Curva Mare. E poi, il classico coro a ripetere “Romagnoli siamo noi! Ma chi co siete voi?”. Entrambi a sottolineare il fatto che l’A.C. Cesena non è solo la squadra della città ma bensì di un’intera regione storica, qual è la Romagna. Lo stesso dicasi per i gialloblu Geminiani, che agli sporadici “Cesena! Cesena! V……..o!” preferiscono più spesso la versione offensiva della celebre canzone “Romagna mia”.

Cesena-Modena 1-1, Serie B 2013/14

Cesena-Modena 1-1, Serie B 2013/14

Insomma, non c’è che dire. Cesena contro Modena è, ancora una volta, Romagna contro Emilia. E come era lecito attendersi, il tifo sugli spalti di quest’oggi ne guadagna in qualità, essendo su ottimi livelli, con gli ospiti gialloblu che, non più orfani della loro componente ultras in trasferta, si presentano in circa 250/300 unità, che si compattano nella parte bassa della curva ospiti e da lì tifano per la loro squadra e contro i padroni di casa, riuscendo a più riprese a farsi sentire anche dal resto del pubblico del Manuzzi. Repertorio classico il loro, fatto di cori secchi e battimani, che spesso riesce a coinvolgere buona parte dei presenti nel loro settore, in cui sono presenti anche un discreto numero di “non ultras” al seguito.

Impennata di decibel anche sul fronte casalingo, con la Curva Mare che non è certo da meno dei rivali gialloblu. Sempre ottimo e costante il loro tifo che oggi mette in scena l’intero repertorio, quello delle grandi occasioni, visto all’opera solo in poche occasioni e che mi fa tornare alla mente alcune delle loro migliori prestazioni a cui ho assistito personalmente negli ultimi due campionati, come contro il Verona lo scorso anno e contro il Pescara all’inizio del campionato in corso.

Cesena-Modena 1-1, Serie B 2013/14

Cesena-Modena 1-1, Serie B 2013/14

Anche il gruppo di ultras locali che di solito si posiziona “casualmente” nei distinti superiori è oggi più folto del solito e sono ripetuti gli scambi di “complimenti” tra loro e gli ospiti.

Grande cornice di pubblico sugli spalti, quindi, e tifo ininterrotto dall’una e dall’altra parte, dall’inizio alla fine del match, per un colpo d’occhio che, a tratti, riesce ad essere ancor più interessante rispetto a ciò che viene offerto dai ventidue giovanotti in calzoncini che corrono su e giù per il campo. Di sicuro una spanna al di sopra rispetto ai Cesena-Modena andati in scena negli ultimi anni, cioè da quando è entrata in vigore la Tessera del Tifoso. Ma tutto ciò, i padroni del calcio italiano, non lo ammetteranno mai.

Testo e foto di Giangiuseppe Gassi